Fondazione Luigi Guccione: il conto della sicurezza stradale
"Dopo gli Stati Generali della Sicurezza stradale tenuti a Roma i giorni 11 e 12 novembre alla Camera dei deputati abbiamo deciso di rilanciare una nostra iniziativa nei territori regionali. - Lo annuncia in una nota stampa la Fondazione Luigi Guccione, Onlus -
Si parte da Lamezia Terme, martedì 22 dicembre, ore 10, Grand Hotel Lamezia. La Calabria, da sempre, terra di incidenti gravissimi: 8 ciclisti uccisi il 5 dicembre 2010 sulla S.S 18 Tirrenica Inferiore. Uno degli incidenti più gravi di sempre. Come i 5 morti a San Giovanni in Fiore il 25 dicembre 2011 sulla S.S. 107 Silano-Crotonese e i 6 morti a Cinquefrondi sulla S.S. 106 Jonica, il 16 novembre 2014. In Calabria la percentuale di diminuzione dei morti è stata del 3,4% nel decennio 2001-2010, 143 morti nel 2001 e 138 nel 2010.
Nel triennio 2008/2010 la situazione dell'incidentalità è stata in accentuata controtendenza in Calabria (i dati sono dell’Istat): in Italia abbiamo avuto una diminuzione del 13,8% (passando da 4.731 a 4.090 morti), in Calabria viceversa un incremento dei morti del 15% (passando da 120 a 138).
Nel triennio 2011-2013 da 104 morti a 98 (-5,6%), con Cosenza sempre maglia nerissima anche nel 2013. Migliorano i dati calabresi nel 2013 ma "sospette" sono le diminuzioni di catanzaro: 9 vittime nel 2013, 25 nel 2012, meno 60% di decessi in un anno! Dal 2010 al 2014 (sono i dati presentati dall'Istat il 3 novembre scorso) i morti passano da 138 a 101 con un -26,8%.
Andiamo per chiedere conto alla Regione dell'utilizzo dei fondi del 10,50% della RC Auto. Abbiamo fatto un accesso agli atti anche in Calabria come nelle altre Regioni italiane.
Ai comuni ed alle province di un sistema viario da terzo mondo come impiegano i fondi delle multe e quelli del bollo e dall'APT (Crotone + 25% e le altre province calabresi + 30% di aumento a carico dei contribuenti, il massimo consentito dalla legge!).
All'ANAS sui piani ed i programmi di messa in sicurezza delle 3 arterie citate in sua gestione.
Alle Ferrovie dello Stato se intendono chiudere i servizi ferroviari in Calabria o dare segno di vita.
Inizia la battaglia, casa per casa (regione per regione). Con le sentinelle della sicurezza stradale e con gli avvocati sentinella.
Abbiamo invitato Mario Gerardo Oliverio, Presidente Regione Calabria, Nicola Irto, Presidente Consiglio Regionale, i presidenti dei Gruppi Consiliari: Flora Sculco, Francesco Cannizzaro, Giuseppe Giudiceandrea, Alessandro Nicolo, Gianni Nucera, Fausto Orsomarso, Giovanni Arruzzolo, Orlandino Greco, Sebastiano Romeo."