Singolo del lametino Marco Santoro dedicato agli otto ciclisti
Sarà dedicato agli otto ciclisti lametini il singolo di Marco Santoro che uscirà il prossimo 27 gennaio in anteprima su Fanpage.it, che anticipa il primo Ep dell’artista lametino dal titolo “La piccola bottega di Khaoloud”, in uscita nella prossima primavera.
Il dolore della tragedia di quella mattina del 5 dicembre 2010 e la ferita dell’assenza si contrappongono nella parole e nella musica di Santoro all’amore, alla passione per la bici, alla voglia di andare avanti, alla speranza. Ed è così che il ciclista, mentre percorre l’ultimo tratto di strada fino al traguardo, gli ultimi attimi di una vita che da lì a poco sarà falciata senza pietà, con le sue parole consola e dona speranza agli altri. Parole che sono preghiera e meditazione sul valore della vita, sull’amore che tutto guarisce, sulla speranza che rinasce sempre oltre il buio del dolore e della morte.
“Un addio prematuro narrato in una canzone che vuole essere delicata, dolce e dolente, una preghiera di speranza raccontata da colui che ha avvicinato il naso alla conchiglia e ha subìto il profumo del mare, per poi depositarla fra le onde perché si confondesse con esso”, così Marco Santoro descrive il suo primo singolo, che nasce da una profonda riflessione sul dolore che ha stravolto quella mattina di dicembre la vita di tante famiglie lametine e un’intera città, chiamata a interrogarsi sul senso della vita per ritrovare insieme, oltre la sofferenza e la rabbia, le ragioni della speranza. Un arrangiamento gentile di pianoforte e archi, con un cameo al Theremin di Vincenzo Vasi che ha ricreato nell’esecuzione le voci degli angeli.
La regia del video, che sarà visibile in anteprima su fanpage.it il prossimo 27 gennaio e dal giorno successivo su YouTube, è di Lyda Patitucci e la produzione esecutiva di Salvatore Santoro.
Nato e vissuto a Lamezia e cresciuto artisticamente a Bologna, Marco Santoro si è diplomato in Fagotto al conservatorio F.Torrefranca di Vibo Valentia. Dal 2005 inizia una serie di collaborazioni come strumentista con varie orchestre Italiane, tra le quali: Orchestra di Torre del Lago Puccini, Filarmonica del Comunale di Bologna, Orchestra città di Ferrara, Orchestra da camera Fiorentina, Orchestra Santa Cecilia Ensamble, Orchestra di Follonica, Orchestra Toscana Clara Schumann. Con l'Orchestra della città di Ferrara nel 2005 suona nel tour del Grupo Compay Segundo (Ex Buena Vista Social Club) Nel 2000 fonda i Con-Tatto, ovvero la spina dorsale della sua attività nel pop/rock, con i quali apre i concerti di Meganoidi e Bandabardò. Dal 2008 è primo fagotto dell'Orchestra Sinfonica Italiana, con la quale partecipa ai tour di Sting (Symphonicity Tour 2011), Baustelle (Fantasma Tour 2013), Premiata Forneria Marconi (PFM in Classic 2012), Morgan (Con-Certo Tour 2010), Giovanni Allevi ( Evolution, Alien, Sunrise), Francesco Renga (Orchestra e voce 2011 tour e Videoclip ufficiale del singolo "L'ultima Occasione"). Dal 2011 inizia a collaborare con Morgan, dapprima come ospite nei suoi concerti e dal 2012 ad oggi suona in pianta stabile come polistrumentista in tutte le sue varie formazioni. Negli ultimi anni suona nei dischi e partecipa dal vivo ai tour di Fabio Cinti (Il Minuto Secondo 2012), Francesco Renga (Orchestra e Voce 2011) Nel 2014 incide per John De Leo per l'album "Il grande Abarasse" Nel 2015 incide nel disco S.P.A.C.E. dei Calibro 35 e nel disco della Fuzz Orchestra di prossima uscita. Da Febbraio sarà in tour con Daniele Silvestri in veste di cantante e polistrumentista .