Il Centro Nazionale Sportivo Fiamma aderisce al “Family Day”
Nella giornata di ieri si è svolta a Roma la riunione della Giunta esecutiva, organo direttivo, del Centro Nazionale Sportivo Fiamma, che su invito di alcuni esponenti del Comitato Difendiamo i Nostri Figli ha deliberato la partecipazione alla manifestazione di popolo, denominata “Family Day”, che si terrà sabato 30 gennaio a Roma, all’interno del Circo Massimo. A tal proposito si solleciteranno le varie strutture periferiche per organizzare e promuovere iniziative tese alla difesa della famiglia tradizionale.
“Non era pensabile che la nostra Associazione, che fa dei valori sani un suo baluardo, diffusi anche attraverso la pratica sportiva ove tante famiglie vedono educare i propri figli ai principi tradizionali, restasse muta davanti a questi attacchi al nucleo portante della nostra società”, dichiara Fiorenzo Pesce, Presidente Nazionale del Centro Nazionale Sportivo Fiamma. “Appare indispensabile adoperarsi per porre un argine alla deriva che il concetto di famiglia sta assumendo nel Paese. Noi chiediamo, piuttosto, politiche a difesa della famiglia naturale, formata da padre, madre e figli, e costretta a confrontarsi con le sempre crescenti difficoltà della vita quotidiana. Siamo dunque a sostegno in modo inequivocabile e senza tentennamenti – spiega inoltre il Presidente Pesce – della famiglia vera, quella che è prevista anche dalla Costituzione, quella che ha detto il Santo Padre, quella fra un uomo e una donna e aperta alla procreazione. Non si tratta assolutamente di essere retrogradi, conservatori, oscurantisti… No! I diritti civili li riconosciamo, ma la famiglia è un’altra cosa. Ecco perché l’impegno corale di cittadini, associazioni, movimenti, scaturito in vista della manifestazione di sabato, rappresenta un’occasione di mobilitazione e riflessione di grande significato, a tutela e valorizzazione della famiglia, istitituzione da difendere ed indiscusso punto di riferimento”.
“Il tentativo di approvare una legge che assimila il matrimonio e la famiglia gay a quella tradizionale – dichiara Antonio Arzillo, Dirigente Nazionale del Centro Nazionale Sportivo Fiamma –è di una brutalità inaudita, pensare di far passare il principio che il capriccio di una minoranza, anche tra la comunità gay, può ledere i diritti dei bambini che per natura sociale, culturale e psicologica necessitano delle due figure genitoriali”. “Per mia dimensione culturale – continua l’esponente campano – ho partecipato in passato alle Manifestazioni Parigine del 2013, con la stessa passione oggi promuoverò iniziative per difendere la famiglia tradizionale in italia; a tal proposito accolgo con gioia l’aver deliberato l’adesione dell’Associazione nazionale all’importante appuntamento in programma per sabato. Sono sicuro che questa partecipazione è il primo passo di una proficua collaborazione con il Comitato Difendiamo i nostri Figli”.