Furti, danneggiamenti e incendi nel reggino, indagini dei carabinieri

A Melito di Porto Salvo, M.V., 63 anni, dirigente dell’istituto superiore comprensivo “G. Familiari”, denunciava che ignoti, hanno sparso sul pavimento della scuola la polvere contenuta in due estintori ivi posizionati.

A Roccaforte del Greco, S.A., 63 anni, denunciava che ignoti, si erano introdotti all’interno del cantiere attivo presso la diga sul fiume Menta, forzato la chiusura di un container, si erano impossessati di gasolio e di vari utensili per l’edilizia.

Ieri a Reggio Calabria, i carabinieri della stazione Rc-Principale, intervenivano presso l’abitazione, di V.G., 64 anni, in quanto due individui tentavano di rapinarla.

A Gioia Tauro, G.P.J., 42 anni, denunciava che ignoti, avevano asportato circa 400 metri di cavo elettrico.

A Reggio Calabria, L.A., 35 anni, titolare di una ditta di costruzioni, denunciava il furto di unescavatore marca Hitachi mod.zx130, corredato di benna e martello Indeco hp 1200.

A Melicucco, M.V., 34 anni, denunciava che ignoti, avevano esploso 5 colpi di arma, all’indirizzo delle saracinesche dell’esercizio commerciale per la vendita di materiale e prodotti per l’edilizia.

Ieri ad Ardore, D.A., 32 anni, denunciava che, ignoti avevano incendiato il pneumatico posteriore della sua Land Rover Defender.

Oggi a Rosarno, A.S.B., 34 anni, denunciava che ignoti, avevano incendiato l’autovettura, Reanult Espace, con targa di nazionalità bulgara, di sua proprietà.