Sfiducia al sindaco Occhiuto, le reazioni
"Non possiamo certo criticare il ruolo dell’opposizione che legittimamente ha dato vita a questa mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco, Mario Occhiuto. Rientra nelle loro prerogative ed essi sono riusciti a sfruttare al meglio questa opportunità conquistando sicuramente una vittoria fino a poco tempo fa insperata . Ma le nostre prime considerazioni su questa sfiducia, intendono essere più umane che politiche. Noi che viviamo più il sociale che il politico rivediamo, in questa azione , il dramma già visto tante volte: quello di un tradimento da parte di qualcuno che fino all’ultimo giurava lealtà al tradito! Non ci meravigliamo più di tanto sapendo da dove proviene il traditore odierno. Sarebbe stato bello che Occhiuto fosse stato costretto alle dimissioni dopo essere stato affrontato lealmente e faccia contro faccia. Sarà perché noi siamo stati educati in maniera molto diversa da come sono stati educati altri figli. E notiamo anche la firma di un ex sindaco di Cosenza, criticato molto apertamente dalla sua stessa fazione politica per inettitudine ed incapacità quando svolgeva tale funzione. Però secondo noi ,lasciatecelo dire, quelle 17 firme non sono certo di buon auspicio così come ci sembra alquanto emblematico che questa sfiducia sia arrivata all’inizio del Carnevale, quando la città è piena di maschere! Presagio di non poco conto. E consentiteci di terminare questo nostro breve commento con un aforisma che , ci sembra , calzi a pennello: Il tradito potrà anche essere un ingenuo, ma il traditore rimarrà sempre un infame!". E' quanto si legge in una nota di Fiamma tricolore.