Imprenditore ferito in agguato, un arresto
Fabio Condoluci, 44enne originario di Cittanova, gravemente indiziato del tentato omicidio di Andrea Comerci, un 34enne di Gioia Tauro, è stato arrestato da i Carabinieri della Compagnia di Tropea, in collaborazione con i militari di Reggio Calabria, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Vibo Valentia.
Il fatto è avvenuto a Santa Domenica di Ricadi il 24 giugno 2015. La vittima, ferma in macchina a un passaggio a livello, è stata raggiunta da colpi di pistola di grosso calibro. Il tentativo di omicidio sarebbe scaturito da dissidi tra le famiglie dei due, entrambi operatori turistici nel Vibonese, non nuovi a simili scontri.
Gli inquirenti, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso la Procura di Vibo Valentia, hanno reso noto che le due famiglie originarie della Piana di Gioia Tauro, titolari di villaggi turistici confinanti a Parghelia, sono da anni impegnate in uno scontro.
Il gip nell'ordinanza di custodia cautelare che ha portato all'arresto di Fabio Condoluci, parla di una vera e propria "faida" fra le famiglie della vittima e del presunto attentatore.
Nel 2012, il fratello dell'arrestato, Domenico Condoluci, è stato assassinato in un agguato a Gioia Tauro e l'omicidio rimane ad oggi impunito. Dall'inchiesta è emerso, per di più, che la famiglia Comerci per timore di nuovi agguati stava cercando un'auto blindata per muoversi con più tranquillità. Fondamentali ai fini dell'inchiesta le intercettazioni.
Visto lo storico tra le due famiglie, oggi, a carico di Fabio Condoluci è stata già emessa una condanna con sentenza definitiva per il tentato omicidio di Domenico Comerci, fratello di Andrea, commesso nel 2002.
(Aggiornata alle 15:55)