Salute: Dieni (M5S), “Le istituzioni verifichino il rischio epidemia nel carcere di Catanzaro”
“Ho chiesto al Governo di accertare con la massima urgenza il rischio di epidemia al carcere di Siano.” Così la deputata del Movimento 5 Stelle annuncia la propria interrogazione sul pericolo denunciato dall’associazione Yairaiha che potrebbe riguardare la Casa circondariale di Catanzaro.
“L’emergenza segnalata - continua la parlamentare - è grave e, anche se non sono noti altri casi di contaminazione, non va preso alla leggera. La logica suggerisce di procedere col principio di precauzione. Le notizie, che sono cominciate a filtrare sulla stampa e che parlano del decesso di un detenuto che i medici hanno attribuito al batterio clostridium difficilis, dovrebbero indurre le autorità a effettuare un attento screening ed una disinfezione della struttura per evitare la diffusione della malattia all’interno della popolazione carceraria. Il clostridium difficilis è infatti un batterio molto pericoloso e resistente che, stando alle fonti mediche consultate, negli ultimi anni sta registrando “un aumento della frequenza, oltre che della gravità. Non sono solo i detenuti ad essere esposti al rischio, ma anche gli operatori e la polizia penitenziaria. Tutti questi fattori mi spingono a sostenere l’appello dell’associazione Yairaiha Onlus che ho già tradotto in un’interrogazione parlamentare ai ministri della giustizia e della salute.”
“La salute – termina la parlamentare – è un diritto costituzionalmente garantito. Non importa se si è in libertà o se si è in carcere. Ed è bene che venga garantito scrupolosamente anche nel carcere di Siano. Da oggi nessuno può dire di non sapere.”