Chiusura Protezione Civile Crotone. Consiglieri comunali: preoccupati e stupiti
"Come Consiglieri Comunali di Crotone apprendiamo con estrema preoccupazione e stupore quanto decretato, su proposta del dottor Tansi, Dirigente del Settore Protezione Civile, con il DDG 1513 del 25 febbraio 2016; con tale atto si sancisce il depotenziamento dell’ufficio Protezione Civile di Crotone, privandolo di importanti compiti e funzioni quali la gestione delle attività emergenziali e le attività di pronto intervento". E' quanto scrivono i Consiglieri Comunali del Comune di Crotone Manuela Cimino, Fabio Lucente, Enrico Pedace,Gaetano Sorrentino, Antonio Fabio Trocino.
"Posto - continua la nota - che nel recente passato proprio l’ufficio di Crotone ha mostrato, con prontezza d’intervento e conseguendo i risultati attesi, quanto sia importante un presidio territoriale come quello di Protezione Civile, non si capisce quali siano i criteri e le logiche che hanno imposto un’assurdità amministrativa simile.
Si rammenta anche il ruolo da protagonista che l’ufficio di Protezione Civile di Crotone ha avuto, seppure con forze e risorse ridotte, nella campagna agli incendi boschivi ed in numerose circostanze emergenziali che si sono abbattute sul territorio di Crotone e su tutta la provincia.
Nel rilevare che già il dott. Tansi è stato diffidato dal Consiglio Regionale a proseguire sulla strada intrapresa di smantellamento dell’Ufficio di Crotone, vista la continua inosservanza della L.R. 4/1997 che istituisce e regola il funzionamento della Protezione Civile Calabrese, vogliamo esprimere una vibrata protesta e un alto grido dall’allarme circa la distruzione programmata e sistematica di un importante presidio territoriale quale l’ufficio di Protezione Civile di Crotone.
Il nostro accorato appello è altresì rivolto a S.E. il Prefetto Dott. De Vivo, ed a tutte le autorità preposte, affinché vogliano farsi carico, ciascuno per la propria competenza, della problematica qui esposta".