Messone (Rinascita) sul ridimensionamento dell’ospedale di Lamezia Terme
"I vari partiti e partitini che hanno mangiato o che mangiano alla greppia dei signorotti politici, nonché saltimbanchi che comunque vengono osannati ad ogni campagna elettorale con incetta di voti, confermati sia alla camera ed al senato, da questo popolo lametino che sembra aver fatto “del masochismo” il suo stile di vita." Lo si legge in una nota di Rosario Messone, Presidente di Rinascita di Lamezia.
"Noi di Rinascita di Lamezia - aggiunge Messone - da anni cerchiamo di far capire ai lametini che la Città va difesa con ogni mezzo, sia col voto che con la protesta in piazza contro chi, ogni giorno, ci svende sia per interessi personali che per interessi di partito. Oggi all’improvviso si ergono a paladini della Città quelli che hanno gestito il potere a Lamezia ed hanno goduto del voto del lametini, cercando di buttare fumo negli occhi, accusando il Commissario Scura di essere l’artefice delle disgrazie di Lamezia, invitandolo a dimettersi. Noi di Rinascita di Lamezia invitiamo a riflettere, a non lasciarsi irretire. I veri responsabili del declino lametino sono i politici quelli cioè che vengono sistematicamente votati dal popolo lametino. Scura non è altro che l’esecutore materiale di ordini politici. La Calabria è l’unica Regione di Italia che ha avuto un aumento di circa 1000 posti letto ospedalieri. La ripartizione di tali posti letto è stata fatta sulla scorta di precise richieste politiche. Crotone e l’Onorevole Dorina Bianchi ne sono una evidentissima dimostrazione. Ora le varie formazioni partitiche fanno a gara ad intraprendere delle iniziative sul territorio ma, si sono guardati bene da creare un unico coordinamento coinvolgendo tutti i movimenti."
"Noi di Rinascita di Lamezia - si legge ancora - riteniamo che sia di vitale importanza la creazione di un coordinamento tra tutte le forze politiche e le associazioni, perché solo così, con una forte iniziativa sinergica si potrà imporre un cambiamento di tendenza con una più giusta considerazione della terza città della Calabria. Prendere singole iniziative e comunicarle alla Città è solo un misero tentativo di mettersi in evidenza per puro tornaconto elettorale ma nessun contributo serio può essere apportato alla Città. Come mai i nostri parlamentari Galati e Lo Moro continuano a disinteressarsi ai gravi problemi in cui versa Lamezia? Questo popolo dove ha messo il suo orgoglio? Gli anni 70 sono nel DNA dei lametini o è stato solo un sogno dei tanti giovani di allora?"
"Se esiste ed esiste, una gioventù lametina, - conclude il Presidente - che prendesse le iniziative di scendere in piazza e difendere come abbiamo fatto noi giovani di allora questo nostro vilipeso territorio. Per quanto riguarda la manifestazione del 19 marzo, noi di Rinascita saremo presenti, cosi come siamo stati presenti all’incontro presso il comune dove alla presenza del Sindaco avv. Paolo Mascaro abbiamo consegnato circa 3000 firme, frutto del nostro impegno per la difesa dell’ospedale, da noi intrapresa da molto tempo. Insieme si vince, da soli non si va da nessuna parte. Le parate elettoralistiche dividono e fanno perdere il territorio."