Pentone: Chiesa gremita per la presentazione del libro della giornalista Paone
Di mare in cielo” questo il titolo del secondo libro scritto dalla giornalista Rossella Paone che e’ stato presentato nei giorni scorsi a Pentone. Gremita per l’occasione la Chiesa “San Nicola di Bari”, dove si e’ svolto l’evento.
Ha presentato il libro ai tanti presenti, in qualità di relatrice, Wanda Ferro, già Presidente della Provincia di Catanzaro, che per molti anni si e’ spesa per la cultura, realizzando con le sue Amministrazioni decine e decine di concorsi, manifestazioni ed eventi letterari.
La stessa Ferro ha dato la sua interessante interpretazione del testo della Paone, sottolineando come nonostante gli importanti e delicati temi trattati dall’autrice - quali i rapporti genitori-figli, malattia, adozione, fine vita, etc - vi sia un profondo senso di speranza che pervade l’intero romanzo.
Nell’ambito delle celebrazioni della Giornata Internazionale della Donna, l’Amministrazione comunale di Pentone ha inteso organizzare una manifestazione che fosse quanto più socialmente orientata e culturale e, nondimeno, che partisse da un dato: l’impegno concreto delle donne nella società.
Ha introdotto il tema sulla condizione della donna nel mondo nel corso di due millenni e sulle più significative conquiste ottenute dalle stesse, in campo giuridico, politico e sociale fino all’ottenimento della parità dei diritti, la consigliera comunale Giuditta Mattace, delegata alle Politiche Sociali ed alla Cultura.
Dopo i saluti del sindaco di Pentone, Michele Merante, la spiegazione storica della bella Chiesa che ha ospitato la presentazione, ad opera di Amerigo Marino, artista pentonese che spesso offre il suo contributo anche all’Amministrazione comunale, collaborando nella promozione delle bellezze del paese.
E poi ancora: letture di alcuni brani tratti dal libro, eseguite da Francesca Paone; la proiezione del book-trailer; la lettura di due poesie da parte di Nicoletta Marino e Francesco Capicotto, due bambini pentonesi, che hanno emozionato i presenti.
L’autrice Rossella Paone ha concluso i lavori, specificando come volutamente il suo romanzo sia sospeso fra la realtà e il sogno, il mare ed il cielo, la vita e la morte, e precisando che ha fatto in modo che ciascun lettore sia libero nell’interpretazione del finale del racconto, creando così i presupposti per il dibattito.
All’interessante iniziativa hanno aderito, apportando il proprio contributo, il parroco di Pentone, don Gaetano Rocca, la presidente provinciale dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti, Luciana Loprete, il presidente regionale dell’Ente Nazionale Sordi, Antonio Mirijello, la baby-sindaco del consiglio comunale dei ragazzi di Pentone, Alice Greco, Nunzio Lacquaniti ed altri.
Anche la consigliera comunale con delega alla Pubblica Istruzione, Angelina Capicotto, si e’ detta soddisfatta per la riuscita dell’evento, che ha visto la partecipazione di un folto pubblico confluito a Pentone da tutta la provincia, premiando l’Amministrazione che ha puntato ancora una volta sulla cultura quale volano per la promozione e lo sviluppo del territorio. Una scommessa vinta.