Comune Cosenza: Consiglio su bando edilizia sociale
Il Consiglio Comunale di Cosenza, anticipando ed accorpando in un’unica discussione, i punti all’OdG - riguardanti le “iniziative istituzionali a tutela dei cittadini di Cosenza in merito alla sospensione, da parte della regione Calabria, del finanziamento di 10 milioni di euro per il contratto di quartiere 2 di San Vito alto per la realizzazione di 280 alloggi di edilizia sociale da assegnare alle famiglie svantaggiate del quartiere” e le iniziative istituzionali sulla “revoca da parte dell’Assessorato ai LL.PP. della Regione Calabria ai Comuni, alle ATERP, alle imprese e alle cooperative dei finanziamenti per la realizzazione di 3000 alloggi di edilizia sociale di cui alla L.R. 36/2008” - ha approvato all’unanimità una delibera di indirizzo con la quale “si invita il Presidente della Regione Calabria e l’Assessore ai LL.PP., il Presidente del Consiglio Regionale ed i consiglieri regionali, i Prefetti di Cosenza e Catanzaro, il Procuratore Generale della Corte dei Conti, ad attivarsi affinché venga riconsiderata l’iniziativa dell’Assessorato ai LL.PP. volta ad annullare il bando di cui al D.D.G.R. n. 22874 del 31/12/2008 (realizzazione di alloggi di edilizia sociale da offrire in locazione o in proprietà, in esecuzione alla legge n.36/2008), facendo proseguire per gli operatori regolarmente finanziati l’iter amministrativo nei termini previsti dallo stesso bando”.
Il voto favorevole ed unanime del Consiglio comunale giunge contestualmente alla formalizzazione da parte della Giunta regionale della delibera di annullamento del bando in questione. “Una circostanza che – afferma nella dichiarazione di voto il capogruppo del PD Giuseppe Mazzuca, primo firmatario della richiesta di convocazione del Consiglio comunale su questo argomento – induce con maggiore forza ad esprimere un voto assolutamente favorevole”.
Contratto di quartiere San Vito 2
Nella stessa delibera il Consiglio Comunale invita tutte le autorità già citate “a voler dare il via alle intese, sottoscritte dalla Regione e dai Comuni finanziati, dei Contratti di Quartiere e di consentire sia ai Comuni che agli operatori privati destinatari dei finanziamenti, di completare gli adempimenti e l’avvio dei lavori entro il 30 giugno 2011, come indicato anche all’art. 24 della legge regionale 22 dell’11 agosto 2010”. Si invita inoltre “a costituire, d’intesa con i Comuni e quindi anche con il Comune di Cosenza, un tavolo permanente di confronto fra rappresentanti della Regione, dei Comuni, degli ordini professionali e delle parti sociali, che di volta in volta affrontino in via preventiva ogni iniziativa volta alla realizzazione di programmi di edilizia sociale, dei problemi legati alla qualità urbana ed all’edilizia ecosostenibile. Si invita il Sindaco di Cosenza, nonché Presidente dell’ANCI Calabria di esercitare una costante attività di controllo e di iniziativa affinché non solo si realizzi al più presto il contratto di quartiere di San Vito ma anche più complessivamente di tutti gli interventi previsti e finanziati dalla Legge 36 volendo così perseguire l’interesse pubblico”.