Progetto Welfare Air Young, 300 ore di trasmissione per il sociale
Si è tenuto sabato 9 aprile, presso il Centro Commerciale “Campus” di Arcavacata di Rende, in via contrada Cutura, l’evento conclusivo del progetto W.A.Y. (Welfare Air Young), finanziato nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Giovani per il Sociale” teso al potenziamento degli interventi diretti ai giovani e finalizzati all’inclusione sociale ed alla crescita personale, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
Una grande festa che ha rappresentato l'occasione per tracciare il bilancio finale delle attività messe in campo dalla partnership istituzionale di progetto (Associazione RDU, ICS Associati e Centro di Solidarietà “Il Delfino”), a favore del mondo del terzo settore e della creatività giovanile: ben 400 ascoltatori medi giornalieri raggiunti, in Italia e all’estero, con oltre 300 ore di trasmissioni e dirette realizzate a partire da marzo 2015. Risultati ragguardevoli se si considera che il numero dei beneficiati diretti dei laboratori formativi sperimentali sul mondo radiofonico, realizzati nell’universo “scuola”, sono stati ben 426, a fronte dei 150 previsti inizialmente (di cui 148 donne under 35 e 56 giovani in condizione di evidente disagio) ed il numero di nuovi associati esterni alla rete di progetto ha raggiunto quota 19, ben 14 in più rispetto ai 5 annunciati in fase di candidatura.
I veri protagonisti dell’iniziativa sono stati i tanti giovani appartenenti al mondo del volontariato, della disabilità, dell’istruzione, dello sport, della cultura e, più in generale, del welfare che hanno dato voce attraverso la web radio istituzionale, www.wayradio.it, ad una fetta importante del sociale, troppo spesso trascurata o poco “comunicata” dai mass media, ed a tutti coloro che credono nel riscatto della comunità attraverso valori come la cultura, l’informazione libera e l’impegno civile. Nel corso dell’evento finale è toccato, poi, ai tanti giovani speaker e autori dei format radiofonici realizzati nell’ambito del progetto tracciare un bilancio della loro esperienza di crescita umana e professionale: due ore di diretta, tra musica, interviste e sketch che hanno animato gli oltre 500 partecipanti alla prima giornata del Festival dell’Innovazione della Calabria, cornice all’interno della quale si è svolto l’evento conclusivo del progetto WAY.
“In coerenza con gli obiettivi di Europa 2020 – ha dichiarato Emilio Giordano, Direttore di progetto - che individuano nei giovani uno dei target più a rischio di esclusione sociale e, quindi, di promozione di politiche e di interventi a loro favore, l’iniziativa che abbiamo messo in campo ha inteso creare, attraverso un contenitore multimediale interattivo (piattaforma web radio) e dei laboratori sperimentali sul campo, un incubatore di politiche attive di welfare che ha permesso e permetterà a giovani fasce di utenti di promuovere contenuti, programmi e azioni a sostegno dell’inclusione sociale. La partecipazione dinamica dei giovani nell’attivazione di innovativi processi di comunicazione ed integrazione sociale, di cui essi stessi sono stati protagonisti – ha concluso Giordano – ha permesso inoltre un evidente effetto moltiplicatore all’azione progettuale e ci ha spinti, in qualità di responsabili del progetto, a garantire continuità operativa ed istituzionale allo stesso: “wayradio”, dunque, continuerà a dare voce al sociale”.