Danneggiamenti e furti nel reggino. Indagano i Carabinieri
A Giffone, S.A., 57 anni, ha denunciato che ignoti si erano introdotti nell’abitazione, di proprietà del cognato P.G., 72 anni, asportando le seguenti armi: fucile monocanna cal.24 senza marca; fucile a canna parallele cal. 16, marca Breda; fucile sovrapposto cal. 12, mod. 685, marca Beretta; quaranta cartucce cal. 12.; fucile sovrapposto cal.12, marca Badol.
A Reggio Calabria, S.A., 55 anni, preside della facoltà di ingegneria dell’università “Mediterranea” di Reggio Calabria, ha denunciato la mancanza di apparecchiature elettroniche, asportate da ignoti: televisore al plasma 37’’ marca Panasonic; mixer audio a 16 ingressi microfonato; due diffusori acustici a due vie; monitor tv 19’’; telecomando per codec av8500; telecomando per tvc plasma.
A Motta San Giovanni, Largo Mattia Preti si è incendiato un immobile, in stato di completo abbandono, di proprietà dei fratelli: V.P., 46 anni; V.G., 53 anni.
A Melito di Porto Salvo, M.R., 37 anni, ha denunciato che ignoti, mediante liquido infiammabile, avevano dato alle fiamme l’autovettura Fiat Grande Punto, di sua proprietà.