Liberate sei coppie di lepri italiche per il ripopolamento
Negli occhi dei bambini dell’Istituto comprensivo Vallefiorita-Squillace tutta la meraviglia per la natura che si manifesta con la vita, i colori, i profumi, a volte sconosciuti perché così lontani dalla quotidianità della città. Alla scoperta della biodiversità come “ricchezza di vita sulla terra”. E’ stato il tema e lo spirito più autentico della manifestazione che si è tenuta questa mattina in località “Schiavi” di Vallefiorita, dove i piccoli studenti del Comprensivo hanno toccato con mano il ruolo della fauna selvatica sull’agricoltura multifunzionale assistendo alla liberazione di sei coppie riproduttive di lepre italica che andranno a ripopolare il bosco, conoscendo anche la contraddizione di una natura straordinaria circondata dalla prepotenza di decine di pale eoliche.
Ma per approfondire l’importanza della biodiversità che rafforza la produttività di un qualsiasi ecosistema (di un suolo agricolo, di una foresta, di un lago) è servito anche questo: imparare sul campo guardando con i propri occhi la natura e quello che può accadere, che la perdita di biodiversità contribuisce all’insicurezza alimentare ed energetica, aumenta la vulnerabilità ai disastri naturali, come inondazioni o tempeste tropicali, diminuisce il livello della salute all’interno. I bambini hanno trovato risposta a tante domande, a partire dalla riflessione legata alla liberazione delle lepri: cosa succede quando una specie, animale o vegetale, si estingue e cosa possiamo fare per preservare gli habitat e gli organismi viventi che li popolano.
Una iniziativa che “realizza in pieno la filosofia dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro che investe sulle Politiche ambientali, a partire dalla diffusione della cultura e della conoscenza degli ambienti naturali, delle specie animali e del valore del rispetto e della tutela del patrimonio naturalistico che ci circonda”. Ad affermarlo il presidente dell’Ente Intermedio, Enzo Bruno, che era accompagnato dal dirigente del settore Ambiente della Provincia, Rosetta Alberto. Presenti, tra gli altri, anche: Giovanni Panaia (presidente Circolo Arci Vallefiortita), Vincenzo Barbieri (responsabile Atc Vallefiorita), Giuseppe Apostoliti (presidente provinciale Arci) e Giuseppe Bonifacio (Atc WWf Catanzaro).
“L’ambiente è una delle funzioni fondamentali della nuova Area Vasta – spiega il presidente Bruno -. La promozione di attente di politiche ambientali a partire dalle scuole elementari favorisce la diffusione della cultura e della conoscenza anche con manifestazioni di questo tipo: la natura è il sistema che sorregge la vita, perciò dobbiamo prendercene cura. Ai bambini possiamo insegnarlo permettendo loro di toccare con mano quello che succede attorno a loro. Le politiche ambientali, inoltre, possono svolgere un ruolo fondamentale per creare posti di lavoro e promuovere gli investimenti”. “La crescita verde comporta lo sviluppo di politiche integrate volte a promuovere un quadro ambientale sostenibile – ha aggiunto Rosetta Alberto. E, inoltre, anche una specie che non è a rischio su scala mondiale può avere un ruolo essenziale su scala locale”.