Detenzione illegale di armi. Due arresti nella Locride
I carabinieri della Locride sono stati impiegati sabato scorso in una strategia operativa di aggressione ai sodalizi mafiosi ed in questo contesto hanno eseguito controlli e perquisizioni nei confronti di pregiudicati ritenuti inseriti nelle cosche locali di ‘ndrangheta, oltre che numerosissimi rastrellamenti in aree “sensibili” dell’intero comprensorio.
Al termine dell’operazione hanno così arrestato ad Antonimina un 68enne del posto, L.R.F., in flagranza di detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione.
L’uomo, durante una perquisizione presso la sua abitazione è stato trovato in possesso di una carabina Diana alterata, senza matricola ed in ottimo stato di conservazione che ora è stata sequestrata mentre il 68enne è stato associato presso la Casa Circondariale di Locri.
A Careri, invece, un 37enne è stato invece arrestato in quanto destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri e sottoposto ai domiciliari per scontare una condanna di 1 anno e 2 mesi di reclusione per essere stato riconosciuto colpevole di detenzione e porto illegale di armi.