A Reggio presentazione del libro “Gli Intrusi-Fascino mortale” di Cannone
Importante appuntamento a Reggio Calabria nell’ambito della rassegna Metropolitan Book Festival. Venerdì 29 aprile alle ore 17,30 presso la Sala pasticceria Caridi su corso Garibaldi, 529 presentazione del libro “Gli Intrusi-Fascino mortale” di Antonio Cannone (Città del Sole Edizioni), fra i sei libri di autori calabresi più popolari nei mesi scorsi. All’iniziativa denominata “Un Tè con l’autore”, parteciperanno, Elmar Elisabetta Marcianò, Damino Sofo e Pino Rotta. Gli “Intrusi” è un romanzo che parla dell’uomo; della sua aspirazione a diventare immortale, conquistare il potere assoluto soggiogando i suoi simili e lo fa attraverso l'utilizzo dei mezzi di comunicazione.
E’ un libro che "usa" questi due aspetti per parlare del nostro quotidiano, filtrato da tv e Internet. Mezzi che l’uomo “ambizioso” trasforma in potenti strumenti di morte per annientare il resto del genere umano. Narra di un’epoca intrisa di arrivismo e bieco cinismo, osservata da un gruppo di persone “normali” - che una potente organizzazione criminale definisce intrusi - e che tentano di sfuggire al “fascino” che si rivela “mortale” rappresentato dalle nuove forme di comunicazione. Il disegno mondiale per eliminare gli intrusi è un virus che si propagherà attraverso un suono silenzioso dagli apparecchi tecnologici più usati con frequenze impercettibili alle orecchie.
Tv, computer, tavole elettroniche, telefoni mobili diventano pertanto una minaccia inedita, un demone dell’elettronica. E così il fascino della modernità estrema, diffusa nel mondo soprattutto attraverso i social network, si tradurrà in imminente pericolo.. Tra fantasia e realtà, Cannone descrive una umanità lugubre, prosciugata nei suoi valori, sbiadita, soggiogata dall’impero della virtualità.
L’opera di Cannone rappresenta una severa condanna al mondo di oggi, fatto da caste e lobby che determinano i destini del pianeta e dove la “gente comune”, ovvero la stragrande maggioranza della Terra, non ha potere decisionale diventando di fatto “intrusi”, manipolata da un potere mediatico senza precedenti. Un libro “pedagogico” (come è stato definito dalla critica) agile e fluente ma anche “fantasticamente” agganciato alla realtà dello smarrimento di massa indotto dall’overdose di social. “Gli Intrusi-Fascino mortale” dal ritmo narrativo avvincente obbliga il lettore a interrogare la propria coscienza.