I sindaci: città metropolitana “orfana”, nessuno di noi invitato all’appuntamento
“La firma del Patto per il Sud della Città Metropolitana di Reggio Calabria sancisce l’impegno degli attori del territorio, in essa compresi, a realizzare i progetti di sviluppo ed identifica il territorio metropolitano nei rapporti con le altre istituzioni statali e sovrannazionali. La Città Metropolitana è sintesi e sinergia di tutti i 97 Comuni che la formano, espressione di una storia, ritenuta tale, da fare assurgere l’intero territorio reggino al ruolo, appunto, di Città Metropolitana. Ma la mater polis di Reggio Calabria non è orfana, anche se così si è presentata oggi all’appuntamento col Presidente Renzi. L’unico Sindaco presente alla firma del Patto era quello della Città di Reggio Calabria, in quanto nessun Sindaco è stato invitato a rappresentare quella parte di comunità, che forma il territorio metropolitano. Il mosaico, che oggi abbiamo visto, era composto da una sola tessera e, per questo motivo, non è riuscita ad esprimere compiutamente il territorio metropolitano”.
È quanto hanno affermato, stizziti i primi cittadini di 15 comuni reggini: Caterina Furfaro Sindaco di Agnana, Rosita Femia di Canolo , Marisa Romeo Sindaco di Ferruzzano, Walter Scerbo Sindaco di Palizzi, Aldo Canturi Sindaco di Bianco, Luigi Chiappalone Sindaco di Sinopoli, Giovanni Bruzzaniti Sindaco di Samo, Franco Cuzzola Sindaco di Bruzzano Zeffirio, Vincenzo Crupi Sindaco di Bova Marina, Giancarlo Miriello Sindaco di Stilo, Giuseppe Cannizzaro Sindaco di Laganadi, Giuseppe Certomà Sindaco di Roccella Jonica, Giuseppe Meduri Sindaco di Melito P.S., Francesco Malara Sindaco di Santo Stefano in Aspromonte, Giuseppe Giugno Sindaco di Careri