Matteo Renzi a Reggio Calabra, visita all’insegna della contestazione

Reggio Calabria Cronaca

È all’insegna delle contestazioni la visita in Calabria del premier Matteo Renzi, atteso a Reggio per l’inaugurazione del Museo Nazionale della città dello Stretto e, come annunciato dallo stesso Presidente del Consigli, per la presentazione del cosiddetto “Patto per la Calabria”.

Davanti alla struttura sono già presenti decine di manifestanti, per lo più rappresentanti dei sindacati Cgil, Fiom e Usb, con bandiere e striscioni, su cui spicca quello che recita: "La Calabria ha bisogno di fatti e non di patti". All’insegna di slogan su lavoro e sviluppo, le Sigle chiedono al premier ed al Governo azioni più incisive per la regione e per tutto il sud.

11:10 | Renzi è arrivato a Reggio Calabria insieme al ministro dei Beni e le attività culturali, Dario Franceschini. Ad accogliere il premier il governatore Mario Oliverio ed il sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà. Dopo l'inaugurazione del Museo e la visita degli spazi espositivi, seguirà la firma dei due patti per la Calabria dopodiché Renzi si recherà prima a Catania e poi a Palermo.

LE POLEMICHE LASCIAMOLE AI PROFESSIONISTI DEL NO

12:25 | "C'è bisogno di prendere un impegno tutti insieme. Per i prossimi due anni le polemiche lasciamole ai professionisti della polemica … che, dalla mattina alla sera, vogliono dire sempre di no su tutto, quelli a cui non va bene mai niente, quelli che vogliono raccontare il Sud soltanto come una scenografia di criminali. Poi ci sono quelli che, molto modestamente, con tutti i loro limiti, con tutte le difficoltà provano a dire sì. A questa Italia che dice sì vorrei che si unisse il coraggio e la determinazione del popolo calabrese".

Questo quanto ha affermato nel suo intervento il presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi aggiungendo che “Con tutto il rispetto, con tutta l'umiltà, con tutto il coraggio necessario, oggi si inaugura un museo, oggi si firmano due patti ma oggi credo soprattutto che dobbiamo dare spazio all'Italia che ha voglia di dire sì al futuro. Dirlo in un museo archeologico è ancora più bello perché questo passato ha senso soltanto se noi saremo capaci di investire nel futuro"

PRIMA LA VIABILITÀ POI IL PONTE SULLO STRETTO

12:41 | "Sicuramente è alla nostra attenzione ma prima ci sono da completare le opere più importanti come la Salerno-Reggio Calabria e la situazione relativa ai collegamenti, per esempio l'alta velocità Napoli-Palermo. Solo dopo si potrà parlare del ponte sullo Stretto". Questo quanto ha affermato il premier parlando di viabilità e trasporti