Mercoledì al Teatro Rendano “Le voci del coraggio”
Mercoledì, 11 maggio 2016, alle ore 19.00, sul palco del Teatro Rendano di Cosenza in scena uno spettacolo teatrale sulla vita del Venerabile Francesco Maria Greco (che sarà beatificato sabato 21 maggio allo Stadio San Vito - Marulla), diretto da Lorenzo Cognatti. Lo spettacolo è stato fortemente voluto dalle Suore “Piccole Operaie dei Sacri Cuori”, figlie spirituali del Fondatore Mons. Greco.
L'opera “Le voci del coraggio” ideata e scritta da Lorenzo Cognatti è una produzione del Gruppo Jobel. Gli artisti che interpreteranno i diversi personaggi dell'opera sono: Luca Pellino, David Marzi, Rachele Trovatelli, Vita Pugliese e Alessandra De Villa.
La scenografia è stata affidata a Fabrizio Bellacosa; i costumi ad Arianna Marcellini; le coreografie a Lucia Carnevale. Assistenti di regia: Livia Massini e Sara Quadri. La direzione tecnica è di Ramon Di Pasquale.
“Le voci del coraggio” è un'opera teatrale originale ideata, scritta e diretta da Lorenzo Cognatti. Il lavoro nasce a partire dalla vita, dalle opere e dal pensiero del Venerabile Francesco Maria Greco. La sua vita nel segno del coraggio determina una rappresentazione teatrale musicale di alto impatto visivo ed emozionale.
I registri della narrazione, del canto e della danza si fondono insieme per raggiungere la mente e l’animo degli spettatori die tutte le età.
Francesco Maria Greco ha saputo costruire un modello di adesione alla lotta sociale e alla ricerca spirituale pretendo dalla piccola cittadina di Acri e da lì il suo messaggio ha raggiunto tanti luoghi e tante persone e ancora oggi può risuonare nella profonda coscienza di ognuno di noi.
Il Gruppo Kobel opera stabilmente dal 2000 in Italia e all’estero come industria creativa di rilievo nell’ambito della produzione, organizzazione e distribuzione di eventi di spettacolo, con un’attenzione particolare dedicata anche alla promozione culturale e formazione artistica. Obiettivo: costruire un mondo creativo compiuto e funzionale, nel quale le logiche organizzative procedano al passo con la visione poetica, generando un unicum equilibrato capace di incontrare le esigenze del pubblico contemporaneo internazionale. Dal 2011 gode del riconoscimento istituzionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.