Sicurezza, ok Ministero a “Polo Legalità”
Via libera alla realizzazione del polo della legalita' in localita' "Pistoia" nell'immobile concesso in comodato d'uso gratuito dal Comune di Catanzaro all'amministrazione penitenziaria. Una struttura che, come e' stato piu' volte sottolineato, costituira' un forte deterrente ai fenomeni di criminalita' organizzata che si registrano nei quartieri a sud, attraverso la presenza stabile del personale della polizia penitenziaria e di un sofisticato sistema di videosorveglianza. Il Provveditore regionale del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, Nello Cesari, ha informato il sindaco Rosario Olivo che la Direzione generale del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria ha avviato formalmente le procedure tecnico-amministrative finalizzate alla ristrutturazione dell'intero stabile, dando cosi' attuazione - "agli impegni assunti da questo Ufficio, come cristallizzati nel contratto e nel successivo atto di integrazione che ne ha ampliato la destinazione d'uso originariamente stabilita". Cesari, nella comunicazione inviata al sindaco Olivo, ha ricordato che "la struttura ospitera' la sede della Centrale Regionale di coordinamento, cioe' di un sistema di collegamento centralizzato, dotato di impianti, monitor, sala trasmissione per la visualizzazione ed il coordinamento degli automezzi dell'Amministrazione, inserito in un sistema di collaborazione operativa tra le cinque forze di polizia". "Inoltre - ha proseguito il Provveditore regionale - conformemente alla ratio dell'originaria destinazione, il fabbricato ospitera' l'Ufficio regionale della Formazione e Aggiornamento dei quadri dirigenti e direttivi appartenenti al Corpo di Polizia penitenziaria, che operera' in collaborazione con l'Universita' del Capoluogo, degli Enti locali e delle territoriali agenzie formative". "Peraltro, in considerazione che i predetti uffici sono incardinati nella struttura di questo Provveditorato, si ritiene, nel rispetto della nuova destinazione d'uso, che lo stabile possa diventare la sede degli uffici dell'Amministrazione Penitenziaria non propriamente carceri (Provveditorato dell'Amministrazione Penitenziaria della Calabria e Ufficio dell'esecuzione Penale esterna di Catanzaro), al fine di consentirne un migliore ed efficiente funzionamento". Il sindaco Olivo ha parlato di "importante risultato ottenuto in materia di sicurezza e controllo del territorio in una zona a rischio come quella di Corvo-Aranceto-Pistoia".