Minorenni lasciano il Cda per andare a Torino, egiziano arrestato per averli aiutati
Un 32enne egiziano, M.S.A.M., è stato arrestato mercoledì scorso, 18 maggio, dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Villa San Giovanni. Il cittadino straniero, regolare sul territorio italiano, è accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina di due minorenni suoi connazionali. Secondo gli investigatori avrebbe organizzato il trasporto su treno verso Torino dei due ragazzi favorendone la permanenza irregolare in Italia.
I FATTI | Nella sala d’attesa della stazione di Villa San Giovanni gli agenti della Polfer hanno notato due giovani stranieri, soli ed impauriti, che tentavano di attirare l’attenzione di un loro connazionale. Controllatili, hanno così accertato che i minorenni si erano allontanati volontariamente da un centro di accoglienza di Noto, nel siracusano, dove erano stati accolti dopo essere sbarcati nel porto di Siracusa tra il 13 ed il 14 maggio scorsi.
I due adolescenti, stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbero stati adescati dal 32enne egiziano che, a fronte di una cospicua somma di denaro pagata dai loro genitori, si sarebbe così adoperato per accompagnarli fino a Torino. I minori, ritemprati dagli agenti della Polfer, sono stati poi riaccompagnati presso il Cda di Noto da cui erano fuggiti mentre l’egiziano è stato associato presso la Casa Circondariale di Arghillà.