Lamezia, Sinistra italiana ricorda Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte
Il circolo lametino di Sinistra Italiana aderisce all’ iniziativa promossa dal coordinamento provinciale di Libera per ricordare i due nostri concittadini, Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte, uccisi dalla mafia all’alba del 24 maggio 1991.
“La barbara uccisione dei nostri concittadini Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte ha segnato in maniera indelebile la storia della nostra città, negli anni delle guerre tra cosche e delle vicende che portarono al primo scioglimento per mafia del nostro Comune. Lamezia ha il dovere di ricordare. Ritornare in quel luogo alla stessa ora 25 anni dopo non è fatto puramente simbolico, ma è il segno di una città che vuole guardare in faccia la propria storia; di una comunità che, ricordando Pasquale, Francesco e tutte le vittime innocenti delle mafie, trova la forza per continuare a lottare per l’affermazione della legalità e della giustizia.
“Ricordare significa chiedere con forza che venga fatta giustizia, che si faccia finalmente luce su un'oscura vicenda per rendere giustizia ai familiari di Pasquale e Francesco e a tutta la nostra comunità. Come classe politica, dobbiamo sentire su di noi il peso e la responsabilità di fare la nostra parte perché il sacrificio di quei due padri di famiglia e onesti lavoratori non rimanga vano. Per proseguire quell’impegno politico e civico che in questi anni ci ha permesso di tenere lontano il malaffare dalla vita amministrativa della nostra città, di spezzare legami e compromessi con le forze criminali, riscattando l’immagine di Lamezia dopo l’onta dei due scioglimenti per mafia. Rendere omaggio a Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte significa proseguire su questa strada, che è quella dell’impegno quotidiano nel contrasto alla mafia e alla mentalità mafiosa. Solo così potremo garantire un futuro migliore alla nostra Lamezia e alle future generazioni”.