La pittrice Angela Loprete premiata a Cannes
Non si ferma il viaggio artistico fra le città europee di Angela Loprete. Questa volta l’arte della pittrice girifalcese, trapiantata a Roccelletta di Borgia, è approdata nella città di Cannes, in Francia, dove ha partecipato alla Biennale d’arte - I “Grand Prix Des Arts Visueles 2016”, promossa dalla Commissione critica di ArtExpò Gallery. Un’altra opportunità, per l’artista calabrese, per fare conoscere oltralpe il suo talento e diffondere i suoi messaggi di vita positivi. E un ulteriore riconoscimento ai suoi meriti artistici. La manifestazione artistica, che le ha regalato la soddisfazione di essere premiata “per l’alto livello di professionalità acquisito nel campo artistico” da una Commissione critica di prestigio composta da
Jean Charles Spina (Presidente della Commissione e Art Director GS Communications – Nice); Michel Verdant (direttore Galerie Victoria Cannes); Mariarosaria Belgiovine (Critico e direttrice Artexpò Gallery); Francesco Chetta (direttore casa editrice Effeci Arte Collezionismo); Sergio Mazzoni (collezionista ed estimatore d’arte); Massimo Basile (Art Director – Lugano); Elena Cicchetti (Presidente associazione culturale Art in The World – Viterbo); Maurizio Gnali (direttore Gnali Arte); Eraldo Vinciguerra (storico d’arte); Costantin Neacsu (Rotary Club Romania); Giampaolo Curti (collezionista), si è svolta a fine aprile presso il Palace Cannes Hotel, salon Madrid, raccogliendo tanti artisti, le cui opere, dopo un’attenta selezione, sono state premiate ed esposte ad un pubblico fatto di esperti e collezionisti. Alla cerimonia di premiazione hanno anche preso parte tre grandi artisti internazionali: Patrick Moya, Monique Thibaudin e Giorgio Laveri.
La Loprete, oltre al trofeo e al diploma di merito artistico, si è aggiudicata la pubblicazione sul catalogo ufficiale del dipinto premiato, intitolato “Colorami”, e la recensione critica del Presidente della Commissione e Art Director GS Communications – Nice, Jean Charles Spina, che, riferendosi all’opera, ha scritto: “Connotazioni figurative di ottimo equilibrio tonale, rendono efficace il suo pensiero descrittivo nella suggestione dell’armonia segnica. La bellezza oggettiva si traduce in evocazione percettiva, per esprimere una lettura emozionale, prova di una ricerca estetica di ottimo livello”. Una conferma di come la pittrice catanzarese miri a rappresentare, con i suoi soggetti umani e naturalistici tendenti alla perfezione, la bellezza del creato, sfoderando sempre un’ottima e apprezzata tecnica. E tanto nella prospettiva di riuscire a trasmettere sublimi emozioni e indurre gli uomini a sperare nel “mondo a colori” dalla stessa descritto.
L’artista Loprete, grazie alla sua caparbietà, alle sue capacità e al suo amore per la pittura e per la vita, è riuscita di nuovo a colpire dritto al cuore dei critici internazionali e di tutti coloro che hanno avuto il piacere di ammirare le sue opere. Conquistando stavolta, con il suo “mondo a colori”, un premio nella città della cultura e del turismo per eccellenza.