Convegno Banche-Imprese a Reggio Calabria
'Le banche devono fare di più per sostenere l'agricoltura. Mentre Stato e Regioni devono operare in tempi brevi ed eliminando gli eccessi della burocrazia. Se la nostra agricoltura non decolla, il paese crolla!”.
Lo ha detto Franco Laratta, subCommissario ISMEA, l'Ente Economico del Governo che si occupa di sostenere i progetti dei giovani in Agricoltura. L'occasione è stato il confronto che si è tenuto a Reggio Calabria, al Palazzo del Consiglio regionale, organizzato da Monte dei Paschi di Siena, sui temi legati all'agricoltura in Calabria.
Per Franco Laratta: “Deve essere chiaro a tutti che il Paese si salva se l'agricoltura ce la fa a conquistare i mercati e a crescere in modo corretto, spinta da una forte innovazione. Se cade l'agricoltura cade il Paese, ma cadono anche le banche. Perchè le banche si salvano se investono nell'impresa agricolta, se la sostengono, se offrono condizioni buone e compatibili con i tempi”.
Il Commissario di ISMEA ha però espresso critiche sui tempi delle Istituzioni pubbliche: “ Troppe lungaggini, troppo tempo perso, troppa burocrazia. Così freniamo lo sviluppo e la crescita del settore Agroalimentare italiano, il primo ad uscire dalla drammatica crisi economica e dalla recessione”.
Il monito alla Banche è stato chiaro: “Se le banche pensano di trattare l'impresa agricola come una qualsiasi altra impresa, rischiano di sbagliare tutto. Occorre andare incontro al settore con più flessibilità, con prodotti nuovi ed efficaci, con più tempo a disposizione per gli agricoltori. Dobbiamo credere di più nel settore, perchè è il solo che potrà creare ricchezza e nuova occupazione”.
Al lungo e costruttivo incontro di Reggio Calabria, erano presenti diversi dirigenti e funzionari di banca, imprenditori, esperti del settore e tanti giovani.