Pomassi (Mediaset): “La prossima Gomorra sarà Made in Calabria?”
“I rumours erano già trapelati da tempo. Adesso si sa qualcosa di più, sebbene gli scenari siano ancora in via di definizione. Ci sarebbe una cordata di produttori cinematografici statunitensi dietro il progetto di realizzare in Calabria una fiction dallo stile narrativo e contenutistico simile a Gomorra.” Lo rende noto Lucia Pomassi, Press office manager del Gruppo Mediaset.
“Il clamoroso successo della serie ambientata a Napoli avrebbe infatti convinto un’importante casa di produzione di Philadelphia a gettare le basi per un ambizioso progetto cinetelevisivo ambientato in Calabria e – prosegue la manager - ispirato al tragico racconto dell’ascesa criminale di alcuni esponenti della ‘Ndrangheta calabrese. I contatti fra gli emissari americani e alcuni importanti intermediari italiani, afferenti al Gruppo Medusa Film, sarebbero già ben avviati. La produzione, che avrebbe già da tempo completato un assessment delle location e provveduto a un piano logistico sontuoso, intenderebbe avviare i lavori entro la fine dell’anno.”
“Da fonti vicine alla cordata statunitense,- continua Lucia Pomassi - parrebbe che l’unico grande punto da smarcare sarebbe la scelta del regista incaricato di dare vita alla serie TV. Al momento si starebbero vagliando diverse candidature, ma la più accreditata dovrebbe essere quella del catanzarese Angelo Chiarella, talentuoso regista già in passato associato a grandi produzioni e riconosciuto come uno dei più validi conoscitori delle dinamiche narrative del fenomeno ‘Ndrangheta, già alla direzione di opere molto valide come “Contrabbandieri - La serie”, “Mario. Storia di un vetrinista” e “La vita di Mattia Preti”.
Non si conoscono per ora i dettagli della trattativa per portare Chiarella alla regia, ma si intuisce che la produzione confidi fermamente di condurre a termine la trattativa nel giro di poche settimane. Attraverso la mediazione di G.S., un broker internazionale la cui identità non è ad oggi possibile rivelare, ma apparentemente molto conosciuto sia in Italia che all’estero per la sua attività di mediatore fra grandi investitori e talenti emergenti nel mondo del cinema, a Chiarella sarebbero stati proposti anche i nomi di alcuni attori, che accetterebbero felicemente di far parte del progetto. Si tratterebbe, nella fattispecie, di Jerry Calà e Adriano Pappalardo, che però smentiscono – probabilmente per non scoprire le carte – un loro coinvolgimento al momento. Non è da escludere che nei prossimi giorni si aggiunga alla lista dei possibili protagonisti qualche altro grande nome. Chiarella – conclude - vorrebbe tuttavia puntare su un cast quasi completamente calabrese. Si attendono sviluppi.”