Beach Soccer, Il Catanzaro tra le quattro migliori squadre europee
Non ce ne voglia nessuno, ma a memoria mai una squadra calabrese era riuscita ad arrivare a tanto: la EuroWinners Cup, massima competizione europea di beach soccer. Il Catanzaro non solo c'è ma oggi ha compiuto un'autentica impresa, andando a vincere contro le spagnole del Sogesport, prime del girone A, guadagnandosi l'accesso alle semifinali della competizione.
Sì, il Catanzaro Beach Soccer Femminile è tra le migliori quattro squadre d'Europa. C'era un signore che con i capelli neri, da giovane, portava per la prima volta questo sport sul lungomare del capoluogo calabrese, adesso quel signore, con i capelli brizzolati, ha portato la sua squadra nell'olimpo delle grandi.
Il Direttore Sportivo Vavalà al triplice fischio non riusciva a contenere la sua gioia. Perché malgrado quattro scudetti ed una SuperCoppa Italiana, malgrado un terzo posto ai mondiali per club con i maschi nel 2007 in Portogallo, Vavalà con il suo Catanzaro domani si gioca l'accesso ad una finale di Champions. Nessuno ci era mai riuscito. E poco importa se i politici e gli imprenditori cittadini sono completamente sordi a tutto questo o fanno finta di esserlo. Il Catanzaro è lì, continua il suo sogno e porta alto il nome di una città affamata di sport, che troppe volte guarda gli altri gioire.
Oggi la partita è iniziata nel peggiore dei modi, con le spagnole che partono a razzo e si portano sul 2 a 0. Ma il Catanzaro è vivo, la Colodetti, brasiliana di nascita, ma ormai catanzarese dentro, accorcia e tiene vive le speranze. Speranze che sembrano finire quando il Sogesport realizza la terza rete e va sul 3 a 1. Ci pensa allora Federica Marino, classe ed eleganza in giallorosso, a realizzare una splendida doppietta che porta il risultato in parità. Da quel momento in poi Catanzaro in scioltezza e Sogesport che non riesce più ad intimidire nessuno. Inizia la samba giallorossa. La Colodetti realizza la sua seconda rete personale siglando il sorpasso, Lucia Conte da Cosenza chiude i conti inventandosi la quinta rete, quella della tranquillità. Non ce ne voglia nessuno, ma questo Catanzaro è troppo bello, e domani si va a giocare la finale di Champions.