Finanziamenti per programmi socio assistenziali, come chiedere il contributo
Con direttiva del Ministro dell’Interno del 16 febbraio scorso, sono stati determinati gli obiettivi generali per la gestione del Fondo Lire Unrra ed individuati i criteri e le priorità per l’assegnazione dei contributi per l’anno in corso.
Il Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione ha diramato, con un apposito avviso pubblico, indicazioni circa i requisiti richiesti e le modalità previste per accedere ai finanziamenti da destinare a programmi socio assistenziali aventi come destinatari soggetti che si trovano in condizioni di marginalità sociale ed in stato di bisogno, diretti a fornire servizi di accoglienza abitativa, di assistenza ai senza fissa dimora, di distribuzione di alimenti (Azione 1) e interventi di sostegno, di riabilitazione, di recupero psichico di soggetti che versano in situazione di disagio mentale (Azione 2).
Possono rivolgere istanza di contributo enti pubblici ed organismi privati; la domanda dovrà essere presentata utilizzando, a pena di inammissibilità, il portale https://www.fondounrra.dlci.interno.it.
Per accedere al portale i soggetti richiedenti devono avere preliminarmente la disponibilità di una casella Posta Elettronica Certificata (PEC) e di firma digitale e, poi, procedere alla registrazione al portale stesso.
Il manuale di registrazione è disponibile sul sito Web del Ministero dell’Interno, http://www.interno.gov.it.- sezione “Contratti e bandi di gara”. Nello stesso sito il bando del Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione n° 3662 del 15 aprile 2016 fornisce le indicazioni sulle modalità di presentazione delle domande di contributo che dovranno pervenire, a pena di irricevibilità, entro e non oltre le ore 12 del 21 giugno 2016