Settimana europea per l’energia sostenibile: l’esperienza dell’Arpacal
Dal 13 al 17 giugno prossimi si celebra la Settimana europea per l’energia sostenibile, voluta dalla Commissione europea per promuovere le energie rinnovabili e sensibilizzare le future generazioni al rispetto dell’ambiente; l’evento comprende una serie di manifestazioni rivolte al mondo della ricerca, delle istituzioni, dell’industria e a quello delle scuole.
L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal), per cui l’energia sostenibile non è soltanto argomento di sensibilizzazione ad una nuova cultura ambientale, si presenta per questa edizione come testimonial con la propria esperienza quotidiana.
Con cinque impianti fotovoltaici, distribuiti su quattro delle cinque sedi provinciali, l’Arpacal, infatti, dal 2011 ad oggi non solo ha prodotto un milione e mezzo di kw, ma ha contribuito alla riduzione delle immissioni nell’atmosfera per un valore di 760 mila Kg di CO2, e pertanto con il non utilizzo di 268 tonnellate equivalenti di petrolio.
Gli impianti fotovoltaici che si trovano nelle sedi di Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone sono stati realizzati e attivati già nel 2011 attingendo a propri fondi di bilancio, ed allargando la “rete” di produzione di energia che vedeva già presente un impianto sulla nuova sede di Catanzaro, operativo già dal 2009. Il grande salto è stato compiuto dall’Arpacal nel 2011 partecipando ad un bando POR attraverso il quale ha ottenuto dalla Regione un importante finanziamento di circa 1 milione e 400 mila euro che sono stati integralmente investiti per realizzare un impianto, sempre a Catanzaro, di 145 Kwh, consistente in tettoie ed in pensiline per i parcheggi auto con tetti in pannelli fotovoltaici. Per non dimenticare che, oltre agli impianti di produzione, per la sede di Crotone è stata finanziata una corposa opera di riqualificazione energetica che, agendo sulla riduzione dei consumi e l’installazione di apparecchiature dalla classe energetica alta, hanno sensibilmente migliorato il bilancio energetico dell’Agenzia .
Ad oggi, l’Arpacal produce con i propri impianti fotovoltaici circa il 25% dell’energia di cui ha complessivamente bisogno in tutte le sedi, e per alcuni di questi impianti l’Agenzia beneficia del cosiddetto Conto Energia, ossia gli incentivi che il GSE erogava per la produzione di energia da fonti rinnovabili. E’ intenzione dell’Agenzia, inoltre, un piano di reinvestimento delle somme guadagnate da tali impianti per migliorare ulteriormente la capacità produttiva di energia sostenibile, ma anche riducendo ulteriormente i consumi.
L’esperienza dell’Agenzia ambientale calabrese nel campo della produzione energetica sostenibile, ma anche nella riduzione dei consumi, è diventata un caso di studi in diversi incontri tecnici presso il Ministero dell’Ambiente così come nello prestigioso Salone AmbienteLavoro di Bologna, che rappresenta il più importante appuntamento nazionale per gli esperti del settore.