Papa: presentata visita 2011, Talarico "siamo tutti coinvolti"
"Il Consiglio regionale che ho l'onore di presiedere e la Regione nel suo insieme, saranno al fianco della Chiesa calabrese per recepire adeguatamente il messaggio di Benedetto XVI e far vedere al Pontefice, quando il 9 ottobre del prossimo anno sara' in Calabria, un popolo onesto che ha voglia di voltar pagina, isolando tutti quei fenomeni che danno della nostra terra un'immagine negativa e impediscono ogni forma di sviluppo autoctono". L'ha detto il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico che, questa mattina a Lamezia Terme, ha partecipato (con lui, oltre al vescovo di Lamezia, anche il sindaco della citta' e la presidente della Provincia di Catanzaro, rispettivamente Gianni Speranza e Wanda Ferro) alla conferenza stampa di presentazione della visita che Benedetto XVI compira' in Calabria nell'ottobre del 2011. Il presidente Talarico ha portato al vescovo di Lamezia Terme, mons Luigi Antonio Cantafora, i saluti del presidente Scopelliti, impegnato a Roma. "Rispetto ad un evento cosi' importante per la Calabria che per una giornata sara' al centro del Paese e di tutto il mondo cattolico, ognuno di noi - ha sostenuto Talarico - deve sentirsi coinvolto in prima persona. La visita di Benedetto XVI potra' avere ripercussioni positive per la Calabria non soltanto dal punto di vista ecclesiale, ma anche sociale. La Chiesa, che costituisce un'istituzione centrale per la formazione dei nostri giovani, e' da sempre impegnata per arginare la criminalita' e tutti quei fenomeni tipici del sottosviluppo economico, ma sono sicuro che anche la politica, soprattutto in coincidenza con questo nuovo corso che da marzo in poi abbiamo dato alla Regione, sapra' fare altrettanto". "La visita del Papa in Calabria - ha spiegato il Presidente del Consiglio regionale - oltre che rappresentare per i calabresi motivo di grande gioia e soddisfazione e' anche una forte esortazione alla speranza e l'occasione per porre al centro dell'azione pubblica la persona umana con le sue attese e i suoi bisogni non solo materiali. E' ancora vivido nei miei pensieri il ricordo della visita, 26 anni fa, di Giovanni Paolo II, il 5 ottobre del 1984. Allora io - ha aggiunto Talarico - ero un ragazzino che accorse, insieme a tantissimi altri, ad accogliere il Papa all'aeroporto. Tuttavia, non nascondo che il pensiero dell'arrivo di Sua Santita' Benedetto XVI, che ripercorrera' nel suo viaggio le tappe di Lamezia, citta' emblematica dei problemi ma anche delle enormi potenzialita' della nostra regione, e Serra San Bruno, uno dei luoghi dello spirito piu' significativi al mondo, suscita in me emozioni ancora forti".