Metro Cosenza, Regione: rispettate in modo rigorose le norme di legge
“La realizzazione della Metro Cosenza-Rende-Unical, un’opera così rilevante, sia dal punto di vista economico e sia, soprattutto, per gli impatti dell’opera sullo sviluppo e sulla infrastrutturazione trasportistica dell’area urbana Cosentina non può essere liquidata con poche battute ad effetto, ma le valutazioni nel merito dell’opera e ancor di più sulla procedura e sugli atti amministrativi prodotti in tutto il suo iter devono essere fondati sull’effettivo valore progettuale e sulla disamina delle norme di legge a cui si è ottemperato in maniera rigorosa”.
È quanto sostiene in una lunga nota il Dipartimento 9, “Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità-Settore 3”, della Regione Calabria.
“L’opera – prosegue il dipartimento - ha avuto concreto inizio con l’emanazione di un bando a valenza Europea per l’affidamento dei servizi di progettazione, pubblicato sul BUR il 22 maggio 2003. L’affidamento del servizio è avvenuto il 29 agosto 2008. A seguito del Protocollo di Intesa, sottoscritto il 7 agosto 2009 dalla Regione, dalla provincia di Cosenza e dai Comuni di Cosenza e Rende, si sono definiti gli impegni tra le Amministrazioni e le scelte progettuali scaturite (soluzione su ferro e tracciato) a seguito delle indagini svolte. Nel Gennaio 2010 tutte le Amministrazioni coinvolte (Comune di Cosenza, Comune di Rende, Provincia di Cosenza, Regione Calabria) hanno approvato il progetto preliminare. Il 24 febbraio 2010 si è avviata la Conferenza dei Servizi sul progetto definitivo, con approvazione della stessa Conferenza il 23 aprile 2010, prendendo atto dei pareri positivi formalmente espressi dagli Enti interessati e in particolare dai due Comuni (Cosenza e Rende). Il 27 settembre 2012 si è avuta l’approvazione della Commissione Europea sul Progetto Definitivo. Il progetto definitivo è stato validato e quindi reso idoneo per l’appalto il 6 dicembre 2012”.
Con nota del 7 marzo 2013 il Dipartimento regionale Lavori pubblici, spiegano ancora dall’ufficio regionale, ha trasmesso agli Enti interessati, tra cui il Comune di Cosenza, la bozza dell’Accordo di Programma per l’opportuna condivisione. “Il Sindaco del Comune di Cosenza con nota del 21 marzo 2013 ha evidenziato, tra l’altro, la necessità di chiarimenti sulla effettiva possibilità di realizzare il tracciato proposto dal Comune, così da poter condividere l’Accordo di Programma. Con nota del 28 marzo 2013 il Dipartimento LL.PP. ha evidenziato al Sindaco del Comune di Cosenza, tra l’altro, come l’Accordo di Programma “…rappresenta solo il perfezionamento di un iter che ha già conseguito gli obiettivi preventivati, la cui sottoscrizione potrà essere differita ad una fase successiva, ovvero addirittura eliminata.”, in conseguenza dell’avvenuto assenso sul Progetto Definitivo, da parte delle Amministrazioni coinvolte dei due comuni , in chiusura della Conferenza dei Servizi”.
“Con la stessa nota – continuano i dirigenti - è stata altresì comunicata l’imminente pubblicazione del bando di gara. Il Sindaco di Cosenza con nota del 27 maggio 2013, a seguito di deliberazione del Consiglio Comunale n° 14 del 24 aprile 2013, ha richiesto alla Regione Calabria l’applicazione di specifiche indicazioni progettuali per la realizzazione dell’opera”.
“Il Dipartimento LL.PP. - si legge ancora nella nota - recependo le indicazioni fornite dal Consiglio Comunale di Cosenza, ha avviato la gara per l’affidamento dell’intervento “Progettazione Esecutiva, realizzazione del ‘Sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza-Rende e Università della Calabria’ e fornitura e messa in esercizio materiale rotabile”, con la pubblicazione di un primo e secondo bando di gara, avvenute rispettivamente sulla GUCE in data 28 maggio 2013 e 2 maggio 2014, e per i quali non è pervenuta alcuna offerta nei termini fissati. In ultimo, in data 15 novembre 2014 è stato pubblicato sulla GUCE il terzo bando di gara, per il quale è pervenuta una unica offerta nei termini stabiliti al 14 gennaio 2015”.
“Il Dipartimento LL.PP. della Regione il 16 novembre 2015 ha nominato la Commissione giudicatrice della gara; i lavori della Commissione si sono conclusi, giusto verbale del 19 febbraio 2016, con l’aggiudicazione provvisoria all’unico operatore concorrente “RTI costituendo Cooperativa Muratori Cementisti CMC di Ravenna Società Cooperativa (Capogruppo Mandataria), Costrucciones Y Auxiliar de Ferrocarrilles S.A. (CAF) (mandante)”, ritenendo le varianti migliorative proposte sostanzialmente corrispondenti a quanto previsto nel bando di gara e quindi in tal modo soddisfacendo alle indicazioni progettuali proposte dal Consiglio Comunale di Cosenza”.
“L’aggiudicazione provvisoria è stata formalmente approvata dal Responsabile del Procedimento il 17 marzo 2016, avviando contestualmente le verifiche di legge inerenti il possesso dei requisiti del RTI aggiudicatario. In data 31 maggio 2016 è stata aggiudicata definitivamente la realizzazione della tramvia Cosenza- Rende, avendo il Settore Regionale competente ultimato, tra l’altro, la verifica dei requisiti in capo all’esecutore (CMC – CAF)”.
“A tutti gli atti prodotti – conclude la nota del Dipartimento 9 “Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità-Settore 3” della Regione Calabria - è stata data adeguata pubblicità, per come previsto dalle norme in materia. L’impresa aggiudicataria dei lavori, nell’elaborazione del progetto esecutivo, dovrà tenere conto dei suggerimenti e delle eventuali ulteriori proposte migliorative che dovessero avanzare i comuni Cosenza Rende, per come consentito dal codice dei contratti pubblici.”