Stipulato protocollo tra Lni e Unical per cultura del mare
Oggi pomeriggio la Lega navale di Crotone è stata protagonista di due importanti eventi che si sono tenuti nella sala conferenze della Lni, a partire dalle 15,30: il convegno, di grande spessore culturale su "Mare internum: quattro millenni di storia del Mediterraneo", e la firma del protocollo d'intesa tra Università della Calabria e Lega navale della Calabria rappresentata da Gino Mirocle Crisci, magnifico rettore Unical, l'ammiraglio Romano Sauro, commissario straordinario nazionale Lni e Antonio Nicoletta, delegato regionale Lni della Calabria.
"Oggi - ha detto Sauro - è una giornata molto importante per la Lega navale. Questo è' il primo protocollo che firmiamo in Italia con un' Università. Il mare è al centro di questo accordo. Noi insegniamo a rispettarlo e per rispettarlo bisogna conoscerlo". "Da questo momento - ha spiegato Giovanni Pugliese, presidente della Lega navale di Crotone- Unical e Lega navale della Calabria intraprenderanno tutta una serie di azioni sinergiche per diffondere tra gli studenti calabresi la cultura del mare" . In particolare, Unical e Lni si impegnano a concordare azioni comuni finalizzate a diffondere la cultura marinara tra gli studenti con particolare riferimento ai settori tutela dell'acqua, dell'ambiente marino e dei bacini, laghi, fiumi, storia della navigazione, buone pratiche di navigazione e sistemi di orientamento, materiali di costruzione delle imbarcazioni, propulsori e loro principi di funzionamento, archeologia marina.
"La Calabria - ha osservato o Crisci - sta tra l'oceano più giovane del mondo, il Tirreno che è' in espansione, e l'oceano più vecchio del pianeta, lo Ionio. Il Mediterraneo è affascinante ed è per questo che va studiato e fatto conoscere ai giovani. È questo il senso del protocollo".
L'accordo sottoscritto avrà durata di tre anni. Insomma, la tutela e la conoscenza del mare calabrese e crotonese saranno potenziate con questo protocollo. Una mission che è' già nel Dna della Lega navale e che oggi trova nuovi interlocutori. In primis, Unical. In ultimo, ma non meno importante, il neo sindaco della città di Crotone, Ugo Pugliese, presente all'evento, alla sua prima uscita ufficiale, che, come ha sottolineato durante il suo intervento: "nel corso della mia campagna elettorale il leit motiv è' stato: Facciamo diventare Crotone da una città sul mare a una città di mare". Il primo cittadino ha annunciato, in proposito, la costituzione di un assessorato Al mare. "La cui delega - ha ricordato Ugo Pugliese- sarà avocata al sindaco". Tra le priorità nell'agenda del sindaco il Piano regolatore del porto e la messa in sicurezza dello stesso.
Per quanto riguarda il convegno, moderato dal giornalista Rai Francesco Brancatella, i lavori sono stati introdotti dal presidente Lni Crotone, Giovanni Pugliese. Hanno relazionato, nel corso della serata, lo storico Ulderico Nisticò, su "Mare internum: quattro millenni di storia del Mediterraneo", Maria Teresa Iannelli, archeologa già direttore del Museo archeologico di Monasterace, su "Mediterraneo e identità occidentale tra passato e presente", Francesco Brancatella, su "migranti - il sì e il no- scenari italiani". Erano presenti, inoltre, il sindaco di Davoli e una delegazione della stessa cittadina.