Lavoro: vertenze aperte in Calabria, Roccisano inconta i sindacati
L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano –informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - ha presieduto un incontro con i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl,Uil ed Ugl, presenti anche i lavoratori, per fare il punto su alcune delle vertenze a più alto impatto sociale in Calabria, dagli ammortizzatori sociali in deroga al completamento del percorso di stabilizzazione dei lavoratori Lsu/Lpu, attualmente contrattualizzati, ai lavoratori interessati alle leggi n.40/2013 (Norme per l’utilizzo dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità nel bacino regionale e non ancora utilizzati) e n. 15/2008 (Provvedimento Generale di tipo ordinamentale e finanziario collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno 2008 ai sensi dell’art. 3, comma 4, della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8). Si è chiusa, così, in modo positivo, la vertenza, da lungo tempo seguita anche dai sindacati, relativa ai lavoratori interessati alla legge n.40, che vedrà nei prossimi giorni la pubblicazione del decreto con la relativa manifestazione di interesse.
In merito alla legge n.15 è stato definito, di concerto con le organizzazioni sindacali, il disciplinare di utilizzo che sarà oggetto di una delibera di Giunta. Rispetto al completamento del percorso di stabilizzazione di Lsu/Lpu, ora contrattualizzati, si sono riscontrati i primi positivi risultati derivanti dal monitoraggio dei posti vacanti in pianta organica, a suo tempo richiesto dai sindacati, messo in campo dalla Regione nei Comuni e gli enti utilizzatori. Finora ha risposto circa il 25% dei comuni (76 su oltre 350) con una disponibilità di 815 posti vacanti nelle dotazioni organiche. In attesa dei dati dei restanti comuni, è stata inviata la stessa comunicazione all’Azienda “Calabria Verde” dove risultano attualmente contrattualizzati gli Lsu/Lpu delle comunità montane.
L’ intenzione, condivisa dalla Regione e dalle organizzazioni sindacali, è quella di richiedere al Governo nazionale di mantenere il finanziamento Ministeriale di cinquanta milioni di euro, e le relative deroghe necessarie a completare il percorso di stabilizzazione avviato, rispetto al quale la Regione ha già deliberato il cofinanziamento di trentotto milioni di euro per il triennio 2016/2018. A tale scopo è stata sollecitata, anche attraverso la delegazione parlamentare calabrese, la convocazione del Tavolo Governativo, che dovrebbe avvenire prima del prossimo venti luglio, con la presenza del Ministero del Lavoro e della Funzione Pubblica, per come già a suo tempo richiesto dalla Regione.
L’Assessore Roccisano e i responsabili del Dipartimento “Lavoro” incontreranno il Direttore generale ministeriale del Settore “Ammortizzatori Sociali”, Ugo Menziani, già il prossimo dodici luglio, per fare il punto sulla situazione in vista del Tavolo con le parti sindacali. Relativamente agli ammortizzatori sociali in deroga, l’Assessore ha confermato alle organizzazioni sindacali la prossima emanazione dei decreti che consentiranno a tutti i percettori di mobilità, che vantano mensilità arretrate del 2014, di essere allineati ai percettori già decretati fino a settembre 2014. Si è, inoltre, sbloccato l’iter di concessione della cassa integrazione in deroga 2014. Ora si potrà sollecitare il parere necessario del Ministero del Lavoro, propedeutico alla relativa decretazione da parte dell’Assessorato. Sulla questione relativa alle politiche attive è stata ultimata, con l’incontro fra Inps regionale ed i sindacati e con i relativi Patronati, l’istruttoria relativa al bando che prevede la possibilità di accedere al versamento dei contributi necessari per i percettori ed i disoccupati oltre i 57 anni, in prossimità di pensionamento. Sbloccati, con la variazioni di bilancio recentemente approvata, i bandi relativi ad Auto Impiego e Bonus “assunzionali” oggetto di prossima decretazione, per i quali è stata sollecitata, dai sindacati, un’ accelerazione della pubblicazione in considerazione dello stato di sofferenza in cui versano migliaia di percettori e disoccupati calabresi.
Definito, inoltre, insieme alle organizzazioni sindacali, il Bando relativo all’utilizzo, nelle scuole, di diversi profili professionali di supporto all’assistenza degli studenti con disabilità, molte delle quali verranno attinte, attraverso un adeguato percorso formativo, dal bacino dei percettori e dei disoccupati calabresi.