Cosenza: Mario Oliverio dà il benvenuto ai nuovi rilevatori
“Voi non siete i figli della clientela, della spartizione, dei favoritismi o delle pacche sulle spalle, ma siete stati scelti sulla base di criteri oggettivi, attraverso un metodo limpido e trasparente, nel pieno rispetto della vostra dignità e dei vostri diritti”. Ha esordito così il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, rivolgendosi ai 411 giovani rilevatori che affollavano l’Auditorium del liceo classico “B. Telesio” e che sono stati selezionati dall’Amministrazione Provinciale per definire le pratiche relative al 6° Censimento Generale dell’Agricoltura in provincia di Cosenza. “Malgrado avessimo potuto scegliere con discrezionalità -ha proseguito il Presidente della Provincia di Cosenza- anche questa volta abbiamo scelto un metodo impostato su criteri chiari e oggettivi per definire la graduatoria ed affermare così la cultura e la pratica dei diritti contro la logica delle clientele. Il 16 Marzo scorso, infatti, abbiamo pubblicato un regolare avviso pubblico per formare un elenco di rilevatori. A fronte di circa mille domande pervenute entro la data di scadenza fissata al 12 Aprile 2010, la Giunta Provinciale, su mia proposta e con propria delibera n° 0296 del 15/9/2010, ha approvato i criteri di selezione, attribuendo allo stato di disoccupazione e inoccupazione il maggiore punteggio, seguito dalla laurea specifica, dal diploma specifico in statistica, scienze agrarie ed equipollenti e, a parità di punteggio, dalla minore età. Sulla base di questi criteri gli uffici competenti hanno poi proceduto alla definizione della graduatoria nel rispetto della quale risultavano disoccupati o inoccupati 413 di voi, di cui solo 411 sono entrati nella selezione. Per gli altri due, che risultano disoccupati e che sono al momento rimasti esclusi, abbiamo già chiesto ai nostri uffici di verificare tutte le opportunità per un loro inserimento, in modo che tutti i disoccupati e gli inoccupati alla fine possano rientrare nella selezione”. “Non dovete ringraziare nessuno per questo –ha aggiunto Oliverio- I diritti non sono favori e non ci sarà futuro se, insieme, non ci sforzeremo di costruire una società dei diritti, della trasparenza e della legalità. In questa esperienza, che vi può aprire ad altre esperienze lavorative e che vi invito a vivere con grande serietà e scrupolosità scoprirete un mondo ricco di valori e di ideali. In tre mesi dovrete fotografare lo stato complessivo dell’agricoltura in Calabria. E’ un compito delicato perché dal vostro lavoro dovrà emergere il quadro di un settore economico importante e primario attraverso cui si dovranno leggere le trasformazioni avvenute nel corso dell’ultimo decennio anche in altri settori e da cui scaturiranno programmi e strategie per il futuro”.
“Sono sicuro -ha concluso il Presidente della Provincia- che alla fine ci rivedremo per tirare le somme ed esse saranno certamente positive e soddisfacenti per tutti”