Badolato: falso ingegnere progettava e dirigeva lavori
Risultava direttore dei lavori e progettista in diverse opere pubbliche e private come ingegnere, ma non aveva mai conseguito la laurea. Lo hanno scoperto i carabinieri della stazione di Badolato (Catanzaro), unitamente ai colleghi della Compagnia di Soverato, che hanno denunciato un 42enne, G.S,. di Badolato, geometra, poiche' ritenuto responsabile di truffa aggravata e continuata ai danni di un ente pubblico, sostituzione di persona e esercizio abusivo di una professione. A seguito di alcune segnalazioni giunte alla locale stazione, i militari hanno effettuato degli accertamenti in merito ad un sedicente ingegnere del posto, titolare di una ditta individuale denominata "Engineerig service", riscontrando che il timbro utilizzato dallo stesso e contenente il numero di matricola di iscrizione all'Ordine di Catanzaro, effettivamente era associato ad un altro soggetto. Da qui i militari hanno deciso di effettuare delle perquisizioni nello studio e l'abitazione del sedicente ingegnere rinvenendo e sottoponendo a sequestro certificati di esami sostenuti all'Universita' degli studi di Cosenza, il diploma di laurea rilasciato dallo stesso Ateneo, il certificato di esame di Stato, la tessera di riconoscimento dell'ordine e il timbro personale con numero di iscrizione dell'ordine degli ingegneri della provincia di Catanzaro, tutti abilmente contraffatti. Gli accertamenti successivi hanno permesso di verificare che la documentazione sequestrata era stata prodotta mediante un' abile falsificazione di certificati veri che il falso ingegnere si era procurato con un espediente da un suo vecchio compagno di universita'. G.S., e' stato appurato, aveva frequentato l'universita' nei primi anni Novanta sostenendo solo alcuni esami senza mai laurearsi. E' stato altresi' appurato l' esercizio abusivo della professione di ingegnere da circa dieci anni e in alcuni casi aveva avuto degli incarichi di progettazione e direzione dei lavori da parte di alcuni comuni del soveratese che gli avevano gia' liquidato consistenti somme in denaro. I militari, oltre a sottoporre a sequestro la documentazione rinvenuta, hanno sequestrato lo studio dove lo stesso esercitava, nonche' altri due immobili in costruzione destinati a civile abitazione per i quali G.S. stava svolgendo l' attivita' di direttore dei lavori nonche' progettista.