Dall’11 al 13 agosto un festival di musica elettronica itinerante
Pizzo Calabro, Tropea e Parghelia sono senza ombra di dubbio tra le località più affascinanti della costa tirrenica calabrese. Dal prossimo 11 agosto questi posti, con il loro mare cristallino e la natura incontaminata che li avvolge, faranno da cornice alla seconda edizione di Somewhere Festival, un festival itinerante che attraverso linguaggi musicali di avanguardia punta alla riscoperta e rivalorizzazione turistica e culturale dei luoghi più suggestivi della Calabria.
Tre giornate, 11, 12 e 13 agosto, ognuna caratterizzata da una propria identità e ambientata in una specifica location. Posti insoliti, non comunemente atti ad ospitare concerti e performance, ma proprio per questo motivo ancora più affascinanti. Dal Castello Murat di Pizzo alla caletta di Parghelia fino ad arrivare alle acque che circondano Santa Maria dell'Isola a Tropea. Tra i protagonisti, band e dj capaci di salire alla ribalta sulle scene nazionali e internazionali.
Primo appuntamento l'11 agosto sulla bellissima terrazza del castello di Pizzo, con Yombe e Celluloid Jam, due tra le band rivelazione dell'ultimo anno in Italia, capaci di far dialogare pop e musica elettronica in una maniera nuova e futuribile. Assieme a loro EEGO, progetto del sound designer calabrese Antonio Castellano, e il dj-set di Fabio Nirta. Il 12 agosto ci si sposta in una location esclusiva con una lineup ancora tutta da annunciare. Il 13 agosto la spiaggia di Parghelia si prepara invece ad accogliere la musica e i suoni di alcuni protagonisti della club culture italiana, da Lino Pugliese, dj e produttore con alle spalle numerose collaborazioni importanti nel panorama house internazionale, a Christian Russo e Nicodemo, protagonisti di numerosi eventi di spessore a Milano (Body Heat, Le Cannibale, Tunnel Club, Staffish) fino ad arrivare a Caos Modulation e Raffaele Chinaglia, resident di serate che riscuotono da anni un notevole successo in Calabria.
Somewhere è un progetto dell'associazione Saturnalia, nata a Milano nel 2015 su iniziativa di un gruppo di giovani studenti, lavoratori e imprenditori calabresi nel campo degli eventi e della cultura. L'idea che anima Saturnalia è quella di creare forme alternative di turismo, riscoprendo e riqualificando luoghi poco conosciuti o trascurati. Concerti, musica elettronica, eventi culturali, percorsi artistici, sono questi i linguaggi attraverso i quali l'associazione vuole esprimersi.