Gli atleti della Martial Kroton Ryu mostrano il karate alla città
Karate, una disciplina antica resa celebre al grande pubblico da numerosi film e ancora oggi tanto affascinante da suscitare l’interesse di milioni di praticanti nel mondo. A tal proposito lo scenario di quest’anno, che il maestro Bellino è solito realizzare per l’occasione, ha voluto simboleggiare con delle bellissime gigantografie colorate posizionate come sfondo, con dei pannelli davanti l’immenso tatami per evidenziare il tema attuale del Karate Mondiale WKF ( World Karate Federation) di cui la federazione della Martial (FIJLKAM) fa parte, vale a dire l’inclusione da parte del CIO (Comitato Internazionale Olimpico) del Karate WKF nel programma Olimpico di Tokyo 2020. La ratifica, attesa da milioni di Karateka del mondo, avverrà nel mese di agosto 2016 a Rio de Janeiro. Anche quest’anno la città di Crotone ha potuto toccare con mano cosa il Karate sia, grazie agli atleti della scuola Martial Kroton Ryu esibitisi sotto l’attento sguardo del Maestro Francesco Bellino, nel consueto saggio di fine anno, svoltosi lo scorso 2 luglio presso il PalaMilone.
Kimono sfolgoranti, cinture colorate, acrobazie e sorrisi entusiasti hanno incantato il numeroso pubblico presente.
Dopo i saluti istituzionali del neo Assessore allo sport Giuseppe Frisenda e del Delegato del Coni Point Daniele Paonessa, e la sfilata di tutti gli atleti, a rompere il ghiaccio sono state quest’anno le Lady Dragon, esibitesi per la prima volta a Crotone dal vivo nel numero di sound karate che, negli scorsi mesi, ha incantato la giuria della nota trasmissione Italia’s Got Talent.
A seguire, i simpaticissimi Baby Dragon e Dragon Boy, le nuovissime leve del karate, che hanno deliziato gli astanti con esibizioni acrobatiche collettive. Quindi, sempre i piccolissimi karateka Baby Dragon si sono esibiti in un kata sound (esibizione di forme) ed in una prova di combattimento (kumite) contro le cinture nere della scuola, seguiti dai Dragon Boy impegnati nell’esecuzione di un kata collettivo con bunkai (esempi di applicazione delle tecniche svolte) e kumite.
Quindi, la super prova del Karateka Antonio Tucci, (ragazzo di 14 anni con disturbo dello spettro autistico, ben integrato nella pratica della disciplina da diversi anni) che, supportato dagli altri Dragon Boy, ha inteso mostrare ulteriori applicazioni delle tecniche apprese durante l’anno, con grande padronanza e fluidità coordinativa.
Grande attesa anche per il caratteristico sound kata eseguito dalle brave Lady Dragon Boy in costume tradizionale e ventagli in carta di riso, seguito dal kumite degli scatenatissimi Dragon Boy.
La serata è, quindi, proseguita con la consegna delle targhe agli ospiti istituzionali, ed in particolare ai già citati Assessore allo Sport Giuseppe Frisenda, al Delegato Coni Point Crotone Daniele Paonessa nonché al Presidente del Consorzio “Momenti di Gloria” Franco Damiano.
La prima parte della manifestazione si è conclusa con il conferimento dei riconoscimenti agli agonisti che nel corso dell’anno hanno portato in alto il nome di Crotone salendo sui podi di tutta Italia, nonché ai collaboratori tecnici, collaboratori e sostenitori (indispensabili per il loro supporto al Maestro), e con la consegna delle cinture ai gruppi Baby Dragon e Dragon Boy.