Piantagione di marijuana in Aspromonte, un arresto
Una coltivazione di 300 piante di marijuana dell’altezza di circa due metri disposte su terrazzamenti, nel comune di Santo Stefano in Aspromonte, su un terreno ricadente in località Vallone “Porcini-Scifadi”, è stata scoperta dai carabinieri della locale stazione coadiuvati dal personale dello squadrone eliportato “cacciatori” Calabria.
L’attività di controllo finalizzata a reprimere il fenomeno della coltivazione di sostanza stupefacente in zona aspromontana ha portato anche all’arresto di un 66enne, A.M., ritenuto responsabile del reato di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente.
L’uomo è stato sorpreso dai militari mentre trasportava una rete metilica di quelle per materassi all’interno di una tenda situata sul terreno di coltivazione e che probabilmente serviva da essiccatoio, gli agenti hanno poi notato l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, mentre azionava un rudimentale sistema di irrigazione per le piante.
Per il sessantaseienne è immediatamente scattato l’arresto perché ritenuto probabile proprietario e curatore della coltivazione illecita. L’autorità giudiziaria ha stabilito per il fermato i domiciliari, la piantagione dopo una campionatura è stata distrutta sul posto.