Adiconsum su ambiente: serve cabina regia regionale
"E' da poco iniziato il mese di settembre che, nel sentire comune di ognuno di noi, coincide con la ripresa delle attività a pieno regime in tutti i settori. E' dunque giunto il momento di archiviare la stagione estiva 2016 che di certo, anche alla luce delle cronache che hanno riempito intere pagine sia delle testate giornalistiche che dei social network non verrà ricordata come la migliore per la nostra Calabria". Lo dichiara il Presidente dell'Adiconsum regionale, Carlo Barletta, secondo il quale "archiviando definitivamente scuse, "scaricabarili", rinvii e accuse alle precedenti gestioni politico-amministrative, adesso e per i prossimi mesi, il tema della tutela del patrimonio ambientale calabrese deve essere affrontato con la precisa volontà di mettere in campo azioni immediate per risolvere le ataviche questioni legate all'inquinamento del mare, all'erosione costiera e ai rischi legati alla fragilità del nostro territorio che alle prime piogge di una certa consistenza fa registrare frane e smottamenti".
"Proponiamo – prosegue Barletta - l'insediamento presso la Regione Calabria di un tavolo permanente sull'ambiente il quale, attraverso il coinvolgimento di tutti gli stakeholders, abbia il compito preciso di monitorare, programmare e intervenire, con azioni concrete ed immediatamente attuabili, per sanare il frutto di anni di disinteresse e di mancate promesse. Una visione regionale della problematica con capacità di intervento, può rappresentare la possibile soluzione ad un problema che si trascina da tanto troppo tempo. Non servono più azioni spot o legate a singole iniziative pur apprezzabili che tuttavia sanano solo in parte un problema che è di dimensioni più grandi . La questione ambientale - spiega - deve essere affrontata oggi e non "da domani" attraverso una cabina di regia capace di evitare altresì sprechi e azioni tampone che lungi dall'essere risolutivi il più delle volte si dimostrano inefficaci o peggio dannosi. Non possiamo più permetterci di trattare il tema della salvaguardia ambientale come un fatto legato a fenomeni che causano emergenze e danni incalcolabili e molte volte non più riparabili. Intervenire per prevenire questa deve essere la ricetta". Allo stesso modo, secondo Barletta, " non sono più tollerabili dati come quelli diffusi di recente da "Goletta Verde" sullo stato di salute del nostro mare o peggio gridare allo scandalo allorquando la Calabria viene annoverata come regione con il più alto tasso di fragilità territoriale. C'e' da recuperare – conclude - un'immagine positiva per la nostra regione che vanta tesori naturalistici di inestimabile bellezza e proprio per questo come Adiconsum Calabria diamo la nostra massima disponibilità a supportare tutte le azioni che nel concreto vadano nel senso indicato".