Angela Napoli: arroganza e sfida della ‘ndrangheta allo Stato senza limiti
Riceviamo e pubblichiamo: L'arroganza e la sfida della 'ndrangheta allo Stato ormai appaiono senza limiti. Dopo il preoccupante segnale dei giorni scorsi presso la Procura Generale di Reggio Calabria, proprio nel giorno dell'arrivo in città dei Ministri dell'Interno, Roberto Maroni, e della Giustizia, Angelino Alfano, viene rinvenuto un ordigno nell'area protetta del Tribunale della stessa città.
Nel dare atto ai due Ministri dell'attenzione odierna posta con la convocazione a Reggio Calabria del Comitato Nazionale per l'Ordine e la Sicurezza, rivolgo loro l'appello accorato affinchè assumano le adeguate iniziative di supporto a Magistratura e Forze dell'Ordine per la prosecuzione dell'attività di contrasto alla 'ndrangheta, e contemporaneamente l'impegno di riaprire gli Istituti penitenziari, con le sezioni di massima sicurezza, di Asinara e Pianosa.
Non v'è dubbio, infatti, che oltre l'encomiabile attività di prevenzione con il sequestro e la confisca dei beni mafiosi, profusa dai Magistrati reggini, e non solo, debba essere sicuramente garantita la certezza della pena ed anche l'espiazione della stessa in Istituti penitenziari di massima sicurezza.