Rinvenute 2000 piante di canapa nel reggino, indaga la polizia
Circa 2000 piante di Canapa Indiana sono state rinvenute ieri dal personale della Polizia di Stato del Commissariato di Serra San Bruno, diretto dal Commissario Valerio La Pietra, in un terreno abbandonato al confine della provincia di Vibo Valentia.
Le rigogliose piante, dell’altezza di circa tre metri, già giunte a maturazione, erano state coltivate da ignoti in una vallata che costeggia un ruscello, ben mimetizzate dalla fitta vegetazione.
La piantagione era stata dislocata su un terreno opportunamente terrazzato su tre livelli e attrezzato con impianto di irrigazione costituito da tubi di polietilene.
L’impervia località del sito di produzione della Cannabis, dai successivi accertamenti svolti al termine dell’attività di distruzione della droga disposta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, è risultato ricadente nel territorio del comune reggino di San Pietro di Caridà.
La piantagione di marijuana, immessa nel circuito illegale, avrebbe creato profitti per oltre 100 mila euro.
E’ ancora in corso l’attività investigativa finalizzata all’identificazione dei responsabili della coltivazione e all’individuazione dei luoghi di destinazione della droga.