Presentazione “Indagine in Giudea. La passione di Cristo” di Savelli
“L’analisi delle circostanze che hanno condotto alla crocifissione di Gesù di Nazareth solleva sovente perplessità e induce domande su tempi e coerenza nella successione degli eventi e delle circostanze in cui si sono sviluppati. Questa illustrazione non pretende di fornire verità, ma prova ad offrire risposte articolate e coerenti a quelle domande, attraverso una selezione delle molteplici ipotesi che l’esegesi e l’articolato dibattito hanno formulato su ciascun episodio della parabola terrena di Gesù, arricchendo il panorama cristologico di una vastità di approfondite analisi ed argomentate interpretazioni.”: così Franco Savelli nella Prefazione al suo ultimo libro, “Indagine in Giudea. La passione di Cristo”, che verrà presentato presso il Polo culturale Santa Chiara il prossimo 21 ottobre alle ore 17.30; dialogheranno con l’autore Lionella Morano (Docente) e Don Vincenzo Varone (Parroco Santa Maria La Nova); introdurrà Gilberto Floriani (Direttore SBV).
Conclusasi la V edizione del TF Leggere&Scrivere, l’evento eletto ormai a pieno titolo tra i più riusciti ed attesi nel panorama culturale italiano, il Sistema Bibliotecario Vibonese si prepara ad una nuova ed intensa stagione, fatta di incontri, presentazioni di volumi, proiezioni e molto altro ancora.
Primo appuntamento da non mancare per tutti gli appassionati di ricerca e studi storico - religiosi sarà l’incontro di venerdì prossimo con Franco Savelli, docente di Chimica Farmaceutica, con all’ attivo diverse pubblicazioni di interesse scientifico (A. Boido - F. Savelli, Guida all'analisi dei composti di interesse farmaceutico, ed. ECIG; A. Bruno – F. Savelli, Analisi Chimico Farmaceutica, ed. Piccin) ed una passione radicata per la divulgazione storica.
Il suo ultimo lavoro, “Indagine in Giudea. La passione di Cristo”, ripercorre le tappe della Passione di Gesù di Nazareth in maniera originale ma nel rispetto della verità storica.
Dalla IV di copertina:
“L’imperatore Tiberio, cinque anni dopo la crocefissione di Gesù, invia in Giudea un “procurator” per imporre una strategia di controllo delle manifestazioni d’intolleranza dottrinarie verso le comunità dei seguaci del Cristo. Il “procurator”, interrogando i personaggi che ne hanno avuto parte, ricostruisce quella drammatica successione di eventi identificati con “Passione di Cristo”. Vengono così analizzate, in incalzante successione, fasi della vita pubblica di Gesù e ricostruite le circostanze della cattura, il processo davanti al prefetto romano Pilato e davanti al Sinedrio, le fasi del martirio e lo sconcerto del sepolcro vuoto. La parte teologica è affidata al commento del dotto Nicodemo che illustra gli innovativi fondamenti della dottrina del Cristo. E mentre a Roma divampava la prima cruenta persecuzione dei cristiani al di fuori della Palestina, qui, i conflitti settari facevano esplodere la prima guerra giudaico-romana con la distruzione del Tempio di Gerusalemme”.