Camigliatello: al via la ventesima edizione del “Premio Sila 2010”
Il comitato organizzatore ha dato il via al prestigioso Premio Sila, presieduto dal Vice presidente dell'Uncem regionale Giuseppe Pipicelli. Il prossimo 12 novembre, alle 17.30, nella località turistica di Camigliatello Silano in Provincia di Cosenza (c/o il Centro Operativo della Comunità Montana Silana), diverse personalità riceveranno il prestigioso encomio, anche quest'anno realizzato appositamente dal noto orafo Michele Affidato. L'evento, che giunge alla sua ventesima edizione, gode del patrocinio istituzionale della Regione Calabria, dell’Ente Parco Nazionale della Sila, delle Province “silane” di Catanzaro, Cosenza e Crotone, dell'UNCEM, della Comunità Montana Silana, dei Comuni silani di San Giovanni in Fiore, Spezzano della Sila, Cotronei e Taverna. A condurre la Cerimonia di consegna del premio, che sarà intervallata da momenti artistici e culturali, sarà il presentatore Domenico Milani con la partecipazione di Italia Caruso e della musicista Francesca Loria. Ogni anno il premio tratta tematiche che riguardano il territorio e quest'anno si parlerà dell'enogastronomia legata alla montagna, tra gli interlocutori la Coldiretti Calabria; nel corso della serata saranno inoltre presentati due importanti progetti di promozione turistica e culturale.
Il premio Sila 2010 sarà assegnato a:
Nino Migliori per il settore fotografia
Silvio Vigliaturo per il settore artigianato artistico
Giampiero Sabella per il settore sport
Maria Perrusi (Miss Italia 2009) per il settore spettacolo e tv
Eugenio Bennato per il settore della musica
Giovan Battistarotella per il settore pittura
Rubrica del TG2 “Si viaggiare” per il settore comunicazione
Tgr Rai Tre per il settore informazione
Marcello Villari caporedattore del Tg5 per il settore promozione
Orme Nel Parco per il settore imprese
Altrosud per il settore eventi
Alla cerimonia di consegna dei premi presenzieranno Personalità del mondo politico, culturale e istituzionale, i Sindaci e Amministratori degli Enti ricadenti nel Parco Nazionale della Sila, giornalisti e operatori turistici.
