Consiglio comunale dei ragazzi, arriva il regolamento
"Dopo un lungo studio di fattibilità condotto dalla Commissione comunale politiche sociali ed i rappresentanti degli Istituti comprensivi scolastici comunali, dopo la ratifica del testo in Commissione Statuto e Regolamenti, il Consiglio Comunale di Reggio Calabria nell’ultima seduta ha approvato all’unanimità il Regolamento per l’istituzione del Consiglio comunale dei ragazzi (CCR)". E' quanto scrive Paola Serranò vice Presidente Commissione politiche sociali.
"L’aula “Pietro Battaglia” - continua la nota - entro la fine dell’anno, ospiterà 50 ragazzi, dagli 11 ai 13 anni, che potranno scrivere una pagina positiva della storia della nostra città attraverso il loro concreto e diretto contributo.
L’idea progettuale del CCR nasce in Francia negli anni ‘70 su autonoma volontà di alcuni sindaci lungimiranti e si estende poi ad altri paesi europei, tra i primi, la Germania, l’Austria, il Belgio, la Svizzera e l’Italia. Molti comuni italiani hanno da tempo istituito questo organismo che opera dentro l’Istituzione comunale. Se l’intento originario del progetto è stato quello di far vivere ai ragazzi un’esperienza diretta e significativa di partecipazione attiva alla vita pubblica, il CCR del Comune di Reggio Calabria non vuole essere solo uno strumento per educare alla vita pubblica né solo un’esperienza formativa ma una preziosa opportunità per l’intera comunità reggina. Dare voce ai nostri ragazzi riconosciuti soggetti di diritti, portatori di idee originali, di valori universali quali solidarietà, lealtà, amicizia, rispetto delle regole, che meglio degli adulti sanno trasformare in atteggiamenti concreti.
Tutte le scuole secondarie di primo grado hanno sinora ricevuto il testo del Regolamento ed entro le prossime settimane dovranno raccogliere le candidature e comporre le liste elettorali. Nel mese di novembre si svilupperà una gioiosa ed entusiasmante campagna elettorale con proposte ed idee da mettere in campo negli ambiti suggeriti dall’art. 1 del Regolamento (Politica ambientale e della salute - Sport e tempo libero - Giochi - Attenzione all’altro - Cultura e Spettacolo – Scuola - Assistenza ai Giovani e agli Anziani – Volontariato). A fine novembre è prevista la giornata della votazione che il Sindaco Giuseppe Falcomatà dovrà stabilire unica per tutte le scuole. Prima delle feste natalizie secondo questo calendario saranno proclamati gli eletti del primo consiglio comunale dei ragazzi e nominato il Sindaco dei ragazzi. Un gruppo di adulti, rappresentanti scolastici e consiglieri, costituirà il gruppo di coordinamento che fungerà da facilitatore durante tutto l’anno di durata del CCR.
Il CCR dovrà: promuovere la cultura della partecipazione e della legalità; sostenere l’educazione alla vita civile nella scuola e sul territorio; sviluppare il concetto di “ patrimonio collettivo” di tutto ciò che in città va salvaguardato e stimolare il senso di appartenenza alla comunità.
Il traguardo più ambizioso è quello di coinvolgere direttamente i ragazzi nella progettazione partecipata della città vissuta come diritto e non come concessione. I ragazzi sono il nostro presente: vanno ascoltati per dare spazio ai loro interessi. Auspichiamo che le sedute del CCR siano momenti di partecipazione per tutti i cittadini e diventino occasione di riflessione e di studio in quanto le condizioni di vita dei bambini costituiscono gli indicatori ambientali primari della vita di tutta la comunità.
I ragazzi avranno necessità del sostegno degli adulti. I primi adulti su cui contare, dopo i loro genitori e che dovranno impegnarsi in tal senso, sono il Sindaco e gli amministratori comunali. A loro si affiancherà la scuola, i cui insegnanti si faranno tramite tra le famiglie, il comune e le altre forze sociali. Il CCR è davvero una sfida da raccogliere. Potrà divenire una luminosa pagina di civiltà e di democrazia della nostra città".