Cciaa, sospeso l’accorpamento. Pugliese (Crotone): rispettati i territori
Il presidente dell’Ente camerale crotonese Alfio Pugliese esprime la sua soddisfazione alla notizia che il Consiglio di Stato, nella seduta del 27 ottobre, ha accolto il ricorso presentato dalle Camere di commercio di Crotone e Vibo e dalle associazioni di categoria dei due territori, in merito alla richiesta di sospensiva delle procedure per la costituzione del nuovo Consiglio della nascente Camera di commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.
“Manifestiamo soddisfazione alla notizia dell’accoglimento del ricorso presentato con il supporto dell’Avv. Valerio Zimatore, che ben ha saputo rappresentare le nostre istanze, poi accolte dal Consiglio di Stato” ha detto Pugliese aggiungendo che “La sospensione della procedura di accorpamento indica che sono state ritenute valide e fondate le nostre ragioni e quelle delle associazioni di categoria ossia la necessità di attuare procedure rispettose dei territori rappresentati da ciascun soggetto istituzionale coinvolto nella costituzione del nuovo ente, a difesa delle autonomie territoriali nonché delle peculiarità delle singole aree”.
“Adesso – prosegue il presidente della Cciaa - occorrerà collaborare con le altre camere per stabilire un’adeguata rappresentanza nel nascente soggetto camerale, finalizzata al mantenimento delle sedi territoriali, della qualità dei servizi erogati e dei livelli occupazionali. L’idea che ci ha mossi a perseguire l’accorpamento, precorrendo la riforma del sistema camerale che obbliga alla riduzione del numero degli enti, è quella di realizzare un unico soggetto istituzionale che ragioni in termini di area vasta, elaborando e implementando una politica equilibrata capace di avere impatti positivi su tutte e tre le province, a partire dalla valorizzazione delle caratteristiche distintive dei singoli sistemi economici. Si tratta di una battaglia condotta al fine di perseguire uno sviluppo sociale ed economico che sia rispettoso delle singole realtà e sostenibile nel tempo”.
“In un periodo di grande di sconforto storico in cui il territorio di Crotone assiste allo smembramento istituzionale ed all’impoverimento del tessuto socioeconomico – ha aggiunto Pugliese - la battaglia portata avanti per preservare un ente importante quale la Camera di commercio ha dato i suoi frutti. La presenza dell’Ente camerale in provincia di Crotone rappresenta un baluardo a sostegno di tutta quella parte di cittadinanza e di imprese che continuano a credere nella rinascita e nello sviluppo, di tutti coloro i quali hanno voglia di fare e di impegnarsi per lasciare ai propri figli un territorio migliore. E’ da qui che, finalmente, dobbiamo ripartire, da questo segnale positivo che ci consente ancora di programmare il futuro di questa provincia”.
Pugliese ha poi annunziato che nella prossima settimana sarà convocata, presso Unioncamere Calabria, una conferenza stampa che vedrà sia la sua presenza in rappresentante dell’ente camerale di Crotone, così come quelle del Presidente di Vibo Valentia, dell’Avv. Valerio Zimatore e delle associazioni di categoria crotonesi e vibonesi, per illustrare il significato dell’ordinanza del Consiglio di Stato e, nello specifico, i prossimi passi da compiere.