Giovane pakistano ubriaco tenta suicidio a Rossano, salvato
In preda all'alcool stava tentando il suicidio da un dirupo, ma qualcuno ha avvisato i carabinieri che, però, giunti sul posto, sono stati aggrediti dal giovane. E' accaduto ieri a Rossano, nel Cosentino, dove i militari della locale compagnia sono intervenuti dopo la segnalazione telefonica, ma hanno dovuto fare i conti con la reazione del giovane, M.I., cittadino pakistano di 26 anni, incensurato, che e' stato arrestato per di resistenza a pubblico ufficiale. Quando i militari sono intervenuti sul posto, dopo avere bloccato il giovane, in evidente stato di ubriachezza, nel procedere alla sua precisa identificazione ricevevano resistenza dal giovane che, successivamente, veniva tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. La condotta illecita continuava, poi, anche nel comando della Compagnia Carabinieri, al punto che era necessario far intervenire personale sanitario che procedeva a tutti gli accertamenti del caso, anche trasportando il giovane al pronto soccorso del vicino ospedale. Il sostituto procuratore di turno Vincenzo Quaranta ha quindi disposto, dopo tutti gli accertamenti sanitari, la traduzione dell'arrestato presso la locale Casa di reclusione, dove lo stesso e' attualmente detenuto in attesa delle determinazioni della competente autorità giudiziaria.