Busta con proiettili al sindaco Falcomatà, reazioni
Busta con proiettili indirizzata nei giorni scorsi al sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà. Non è la prima volta che il primo cittadino reggino riceve minacce, tanto che si sono rafforzate le misure di siurezza nei suoi riguardi.
E' subito partita la solidarietà per Folcomatà da politici e istituzioni, in primis il segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno.
"La mia personale vicinanza e quella di tutto il Partito democratico a Giuseppe Falcomatà per le vili e gravi intimidazioni che ha ricevuto". Lo scrive Lorenzo Guerini, vicesegretario Pd, in una nota. "Il suo prezioso ed efficace impegno di sindaco della sua città ha tutto il nostro sostegno. Siamo al fianco di Giuseppe nella sua quotidiana azione a favore dei suoi concittadini".
"Esprimo solidarietà e vicinanza, non formale, a Giuseppe Falcomatà". E' quanto scrive il presidente della Giunta regionale della Calabria, Mario Oliverio. "Le minacce ricevute - continua - fermano che la strada intrapresa è quella giusta. Sono fattivamente impegnato, come dimostra la storica pagina scritta ieri per la sanità reggina, a lavorare per lo sviluppo di Reggio Calabria. Nessuno - conclude Oliverio - pensi di fermare il cambiamento, la Regione Calabria sostiene e sosterrà quotidianamente il lavoro di Giuseppe Falcomatà e la sua positiva azione di governo. Reggio e la Calabria rinasceranno".
"Esprimo la personale condanna, e mi faccio interprete di quella della Giunta Comunale, dell’Amministrazione e della comunità cittadina per il vile atto intimidatorio di cui è stato fatto oggetto Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria". E' quanto scrive il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese.
"Caro Giuseppe - continua la nota - nel comprendere la tua amarezza per un gesto compiuto da chi agisce vigliaccamente nell’ombra che turba sicuramente il tuo animo di sindaco e di uomo, ti invio ad andare avanti nella azione amministrativa nell’interesse delle tua comunità. La discrezione che hai dimostrato in queste ore, per te sicuramente amare e difficili, è un ulteriore risposta positiva e decisa contro la barbarie. Ti rappresento tutta la personale vicinanza e solidarietà e ti rinnovo i sensi della mia amicizia e stima".
"Esprimo solidarietà personale e politica a Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria, vittima di una escalation di atti intimidatori, da ultimo quello avvenuto pochi giorni fa e di cui vengo a conoscenza solo oggi attraverso la stampa.
Questi episodi non vanno sottovalutati e mi auguro che le autorità preposte individuino nel minor tempo possibile i responsabili". E' quanto scrive Giovanni Nucera, capogruppo “La Sinistra” in Consiglio regionale.
"Il Sindaco di Reggio Calabria - continua la nota - non sarà lasciato solo nel processo di cambiamento che è stato avviato e che non si arresterà ma anzi continuerà con maggiore forza e tenacia.
Ribadisco la mia vicinanza e quella del gruppo “La Sinistra” in Consiglio regionale e auspico che non si arretri dinanzi a chi vuole imporre la dittatura della paura e colpire il cuore dell’Amministrazione".
"Ho appena appreso dai media, con estrema amarezza, l'ennesimo gesto di intolleranza compiuto nei confronti di un rappresentante delle istituzioni". E' quanto scrive Sebastiano Barbanti, Deputato PD.
"Un Sindaco - continua la nota - come Giuseppe Falcomatà che a Reggio Calabria è impegnato, giornalmente, sulla strada della buona amministrazione, rappresenta già la migliore risposta alla vigliaccheria di una ristretta minoranza i cui comportamenti degradano una Regione intera. Confidiamo che l'operato delle Forze dell'Ordine possa rapidamente far luce in merito a questo grave atto di protervia criminale".
La mia vicinanza e solidarietà a Giuseppe Falcomatà per le minacce subite. Essere Sindaco è un mestiere difficile di questi tempi. Lo è ancora di più al Sud, in una città difficile, ma bella allo stesso tempo, come Reggio Calabria. Falcomatà con il lavoro della sua amministrazione sta dimostrando che il cambiamento è possibile anche sotto il profilo della trasparenza e della legalità. Per questo gli siamo ancora più vicini e non lo lasceremo solo in questa sua battaglia”, dichiara il vice capodelegazione del Pd al Parlamento europeo Massimo Paolucci.