Soveria Mannelli promuove i Progetti di imprenditorialità comunale (Poic)
Il comune di Soveria Mannelli, in qualità di capofila e assieme ai comuni di Bianchi, Carlopoli, Cicala, Decollatura, San Pietro Apostolo e Serrastretta, si è fatto promotore della presentazione di un progetto nell’ambito dei Poic, i Progetti operativi per l’imprenditorialità comunale, promossi dal Dipartimento Sviluppo Economico della Regione e gestiti da Fincalabra.
I Poic hanno la finalità di sostenere e incentivare l’occupazione e la nuova impresa nei territori comunali in un’ottica di filiera dello sviluppo locale e di valorizzazione delle identità locali in una logica di innovazione.
L’idea strategica che sta alla base del progetto presentato è quella di valorizzare un territorio omogeneo per caratteristiche geo-morfologiche, naturalistiche, demografiche ed economiche, attraverso le sue vocazioni produttive (agricole, artigianali e manifatturiere), la tutela del suo patrimonio ambientale, della sua cultura e delle sue tradizioni rurali, creando un nuovo “racconto turistico”, nonché spazi e luoghi interessati da nuove dinamiche di tipo economico e sociale.
Le specifiche linee di intervento riguardano: la valorizzazione dei centri storici; i B&B e l’Albergo Diffuso; le botteghe di qualità; i musei aziendali; i tour operator e le guide turistiche, ambientali e culturali; i servizi navetta e il noleggio mezzi; le attività artigiane e le produzioni identitarie.
A fronte di un finanziamento richiesto di oltre 11 milioni di euro, si dovrà dunque creare nuova imprenditorialità e sviluppo, con i conseguenti risvolti occupazionali, una maggiore qualificazione del capitale umano e un incremento della ricchezza del territorio nel suo complesso.
In merito alle potenzialità legate a questa iniziativa, il sindaco del comune di Soveria Mannelli, Leonardo Sirianni, ha dichiarato che "Le aree interne della Calabria, e tra queste quella del Reventino, risultano sempre più strategiche per lo sviluppo complessivo dell’intera Calabria. Occorre perciò valorizzare l’esistente, inteso come territorio e cultura del fare, introducendo nel contempo innovazioni capaci di andare oltre l’offerta tradizionale di prodotti e servizi, integrandoli con un mix di componenti destinati a creare valore aggiunto per i potenziali clienti".