Arsac. Cgil Calabria: “rimuovere gestione clientelare, si ripristini legalità”
La Cgil Calabria, come già ribadito di recente, ritiene non più procrastinabili gli interventi risolutivi sulla gestione Arsac. È quanto fa sapere il Segretario Generale del sindacato, Angelo Sposato, sottolineando che l’agenzia “deve recuperare la sua missione originaria e diventare ente di promozione, tutela e sviluppo del territorio”.
“Occorre ripristinare la corretta gestione – ribadisce Sposato - verificando le compatibilità dell’attuale dirigenza che agisce a colpi di delibere e rimuovere le cause ostative che negli anni hanno fatto diventare l’Ente da soggetto di promozione di sviluppo a nominificio clientelare. Occorre recuperare i crismi della legalità e ridare agli operatori Arsac gli strumenti necessari, a partire dai contratti di lavoro, per operare in piena serenità e sicurezza”.
La CGIL Calabria, nel sostenere l’azione della Rsu e Rsa Arsac chiede dunque al Governatore Mario Oliverio un intervento immediato “per rimuovere” quelle che il segretario definisce “pratiche di gestione clientelare e ripristinare in Arsac la legalità, a partire dalle incompatibilità dell’attuale dirigenza, cosa questa necessaria per il corretto funzionamento dell’Ente".