Segugio cade in una scarpata di 60 metri, salvato dal Saf dei vigili del fuoco
È stato salvato dai rocciatori dei vigili del fuoco del nucleo SAF - personale specializzato che utilizza le tecniche di derivazione speleo alpino fluviale - un cane segugio da caccia che era caduto in fondo ad una scarpata di contrada Savoca, nel Comune di Staiti.
L’animale è stato individuato dai proprietari e dai pompieri mentre era adagiato su una cengia, miracolosamente illeso dopo essere scivolato lungo un pendio scosceso per circa 60 metri.
Effettuate le prime verifiche i vigili hanno realizzato lungo la scarpata degli ancoraggi che hanno consentito di raggiungere il cane, visibilmente impaurito. Dopo averlo assicurato con un imbraco lo hanno recuperato con dei paranchi di corda per poi consegnarlo ai proprietari soddisfatti per il lieto fine.