Fondi europei, commissario: “Bene azioni della Calabria”

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La Commissione europea avrebbe apprezzato gli obiettivi che la Regione si è data nella programmazione dei fondi. In particolare per le 530 imprese che riceveranno un sostegno per ricerca e sviluppo, finalizzato al rafforzamento della competitività e all’accesso al credito. Apprezzamento è stato espresso inoltre per le misure adottate per favorire la creazione di impresa e l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro, le azioni per l’inclusione sociale e di contrasto alla povertà, ma anche l’impegno diretto alla prevenzione del rischio sismico e idrogeologico.

Così in occasione di un incontro svoltosi alla Provincia di Cosenza, il rappresentante della Commissione Europea, Denis Genton ha sottolineato come il Programma operativo della Calabria sia importante dal punto di vista finanziario e per i risultati attesi. Genton ha rimarcato come, fin qui, siano state poste positivamente le fondamenta per l’attuazione del Programma: al terzo anno del nuovo ciclo la quasi totalità delle azioni è stata messa in piedi. L’attuazione è stata ben avviata, con il lancio dei primi bandi e l’avvio dei progetti strategici, ed è necessario accelerare, anche utilizzando in questa direzione il PRA quale leva gestionale importante. La sfida si vince anche attraverso la costruzione di sistemi efficaci capaci di produrre risultati concreti e una capacità amministrativa adeguata. La Commissione è pronta ad affrontare le prossime occasioni di confronto offrendo tutto il sostegno per rimuovere alcuni punti deboli e innalzare la qualità e i livelli di efficacia.

Il Palazzo della Provincia a Cosenza ha infatti ospitato i lavori della seconda seduta del Comitato di Sorveglianza del POR Calabria FESR FSE 2014/2020. Riunione che, presieduta dal Presidente della Regione Mario Oliverio, ha coinvolto i rappresentanti della Commissione Europea, dell’Agenzia per la Coesione, delle amministrazioni centrali e dagli esponenti del partenariato istituzionale ed economico e sociale – tra cui sindacati, associazioni, università e organizzazioni di categoria - per un confronto fattivo sullo stato di avanzamento del nuovo ciclo di programmazione dei fondi strutturali e per un approfondimento degli strumenti e delle procedure che caratterizzano la fase operativa del POR.

La seduta si è sviluppata attraverso una fitta articolazione di interventi che, a seguito delle relazioni introduttive, hanno toccato varie tematiche affidate sia alle figure tecniche che operano nell’ambito della programmazione che alle testimonianze esterne. Queste ultime, in particolare, hanno arricchito la narrazione degli effetti delle politiche comunitarie nel territorio. L’attenzione è stata posta, inoltre, sulle istanze della società e su una riflessione condivisa sui risultati conseguiti al fine di orientare e coordinare i futuri interventi.

Dopo i saluti istituzionali, affidati al Presidente della Provincia di Cosenza Graziano Di Natale, è stato lo stesso Presidente della Regione Oliverio ad offrire il quadro complessivo delle politiche di coesione in Calabria: “Sono passati 10 mesi dall’ultimo Comitato di Sorveglianza - ha affermato - e abbiamo fin qui realizzato fatti e atti concreti che testimoniano l’impegno quotidiano di una Regione che non si risparmia per raggiungere gli ambiziosi target che ci siamo dati con la Commissione Europea e di fronte al popolo calabrese e che restituiscono il senso e la portata degli sforzi che stiamo facendo per costruire, ogni giorno, quel futuro che la Calabria merita. Siamo sul binario giusto. Ci spendiamo costantemente sul confronto partenariale con tutte le parti economiche e sociali oggi qui rappresentate.

“Le iniziative che raccontiamo – ha spiegato Oliverio - costituiscono un disegno unitario e coerente della Regione che vogliamo. Un disegno improntato all’efficienza dei processi, alla qualità dei servizi, all’attenzione verso gli ultimi, all’equità nelle condizioni di partenza. Un disegno coerente con lo spirito delle politiche di coesione europee e con il sogno dei padri fondatori dell’Unione secondo i quali non c’è sviluppo se non si risolvono le disparità regionali. Questa è una sfida vitale per una Regione che non si rassegna ad essere ultima – ha sottolineato Oliverio - ma ambisce ad invertire il trend. Con queste politiche vogliamo farcela, con queste politiche ce la faremo”.

La relazione del Presidente Oliverio ha poi toccato i punti salienti dello stato di avanzamento del POR Calabria con particolare riferimento ai principali temi su cui si sono sviluppati i lavori del Comitato: rilancio del sistema produttivo, sviluppo delle competenze, trasformazione digitale e tutela ambientale. Ad un anno dall’approvazione del POR sono stati programmati impegni di spesa per oltre la metà del budget del Programma, mentre circa un terzo delle risorse ancora da impegnare sarà allocato nei prossimi 3 mesi. All'ordine del giorno, scandito dall’Autorità di Gestione Paolo Praticò, anche le informative su: Progetti di rilevanza strategica regionale, Piani di azione per settori di intervento, procedura di designazione dell’Autorità di Gestione, Programmi di cooperazione territoriale europea, condizionalità ex ante, Strategia per le Aree interne.

È stato, poi, La rappresentante dell’Agenzia della Coesione, Carla Cosentino, ha testimoniato, inoltre, il forte impegno della Regione per incrementare l’efficacia della programmazione. L’Agenzia ha affermato di credere fermamente nel programma della Regione Calabria e sulle novità gestionali e metodologiche adottate. Un progresso misurato quotidianamente grazie alla intensa interlocuzione con il Dipartimento Programmazione. In conclusione della seduta del Comitato di Sorveglianza si è convenuto di promuovere focus tematici sui principali aspetti del Programma e di fissare la prossima riunione dell’organismo partenariale prima del periodo estivo.